RIETI - «Ballano» ancora le carte del debito fuori bilancio con la cooperativa Quadrifoglio e da settori dell'opposizione si torna a chiedere le dimissioni...
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Come si ricorderà, nella seduta di commissione di mercoledì Vassallo aveva sollevato dubbi sulla «compatibilità» della dirigente che aveva sottoscritto l'attestazione di regolarità dell'atto. Tanto il sindaco quanto il segretario comunale si erano detti tranquilli della procedura, ma ieri quella prima firma è stata annullata ed ora sotto l'atto c'è la firma di un'altra dirigente. Una questione formale, certo, ma che rimanda alla sostanza di una delibera - quella che riconoscendo il milione e 600 mila euro di decreto ingiuntivo a favore della Quadrifoglio come un debito fuori bilancio n consente il pagamento - sulla quale aleggiano dubbi sia tra i consiglieri di maggioranza che di opposizione. E il clima da campagna elettorale strisciante certo non aiuta.
Il debito della Quadrifoglio non è l'unico punto importante in discussione lunedì: in zona Cesarini arriva infatti all'approvazione definitiva del consiglio anche il Programma pluriennale di attuazione, praticamente l'emblema dell'Urbanistica targata Petrangeli-Cecilia-Lodovisi, e l'ultimo atto della stagione delle 167, che prevede la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per gli appartamenti costruiti con il piano di zona quarto decennio. Le stagioni dell'Urbanistica sono sempre un po' così: raramente chi le apre le chiude anche. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero