OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
RIETI - L’ipotesi reato è piuttosto seria: diffamazione aggravata attraverso l’utilizzo della propria bacheca Facebook per denigrare e recare offesa al decoro e all’onore della divisa dei carabinieri. Finisce nei guai un giovane reatino che, nell’ambito di una conversazione via social, riferendosi ai carabinieri tra i vari commenti ha scritto: “…ma no a quell’ora se stanno a magna il cornetto e se mettono a dormi dietro Conforama! Che se mettono a sentì freddo per strada??? Non sia mai”. Frasi che – dopo la pronta segnalazione del segretario provinciale del Nuovo sindacato carabinieri, Marco D’Ascenzi - hanno portato il segretario regionale Lazio, Gianluca Mancini al deposito di un esposto-denuncia presso la locale Sezione della Polizia Postale di Rieti per la denuncia dei fatti. “Ci si permette di ipotizzare determinate condotte senza riscontri oggettivi, senza dati di fatto o elementi probatori.
Diversamente esistono le opportune sedi per dirimere determinate questioni”. Frasi per le quali è stato conferito mandato all’avvocato Fabio Clementi mentre precisa Mancini: “in caso di rinvio a giudizio da parte dell’Autorità ci costituiremo parte civile e l’eventuale ristoro del risarcimento danni verrà devoluto in beneficenza all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma”. Un’iniziativa che vuole anche essere di esempio e monito nei confronti di tutte quelle persone che si lasciano andare sulla tastiera senza controllo né freni. “In questo caso – conclude il segretario regionale Mancini – si infanga e si dileggia il prestigio e l’onore dei carabinieri, di persone che, come coloro che indossano una divisa, hanno prestato giuramento di fedeltà allo Stato”.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero