Rieti, Howe, la Npc, il Fc Rieti ad Amatrice insieme alla polizia incontrano gli studenti per lottare contro il cyberbullismo

L'incontro di Amatrice (foto Polizia)
RIETI – “Era la prima volta per me ad Amatrice dopo il terremoto, è stata una sensazione bruttissima quasi di vuoto nel vedere un paese praticamente raso al...

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RIETI – “Era la prima volta per me ad Amatrice dopo il terremoto, è stata una sensazione bruttissima quasi di vuoto nel vedere un paese praticamente raso al suolo. Ai ragazzi delle scuole abbiamo detto di non mollare”. Le parole del capitano del Rieti Fabrizio Tirelli, romano, descrivono bene come si sono sentiti i ragazzi del Rieti, della Npc e Andrew Howe questa mattina, a margine dell’incontro “Una vita da social”, voluto dalla Polizia per promuovere la cultura dell’attenzione sul web e sui social, contro ogni cyber bullismo e tentativo di truffa e phishing. L’evento si è tenuto sul truck della Polizia, nella zona della scuola Romolo Capranica a San Cipriano. Presente anche il Questore Antonio Mannoni. 


ANDREW HOWE
“Sono qui con la Polizia per dirvi che dovete essere attenti quando usate i social, moderare i commenti in particolare quelli negativi”: comincia così il consiglio di Andrew Howe nell’incontro con i ragazzi di Amatrice. “Ogni like, ogni commento rimane su internet – continua Howe - Io li uso molto e sono stato soggetto a commenti negativi: bisogna andare avanti e parlarne. Se c’è qualche bullo che da internet vi commenta negativamente dovete parlarne con i genitori e denunciare alla Polizia o alla Postale” ha concluso l’aviere reatino, ad Amatrice già dal giorno prima per l’evento Fidal-Confcommercio.

LA NPC
A rappresentare la Npc Rieti (reduce dal successo con Agropoli) sul Truck di "Una vita da social" c’erano invece Gianluca Della Rosa, Vincenzo Pipitone, Roberto Feliciangeli, Gianluca Martini e Chiara Sansoni, che hanno parlato con i ragazzi del Liceo Scientifico sul tema della corretta gestione della propria immagine sul web, per prevenire atti di phishing, hackering e cyberbullismo. Negli interventi è stato sottolineato come i social siano stati fondamentali nei momenti dell'emergenza sismica e siano tuttora fondamentali per mantenere unita una comunità che in questo momento è geograficamente divisa, poiché alcuni amatriciani sono andati a vivere sulla costa abruzzese o nelle città limitrofe come L'Aquila e Rieti. L'importante è farne un uso consapevole per tutelare se stessi e gli altri. Durante l'intervento è stato anche mandato in onda uno spot che la Npc aveva girato con la Polizia di Rieti nelle scorse stagioni proprio contro il cyberbullismo.

IL FC RIETI

Oltre a capitan Fabrizio Tirelli, ad Amatrice per il Football Club Rieti (dopo il pesante ko di Avezzano) c’erano Luigi Scotto, Francesco Marcheggiani, Gianmarco Bassini, Matteo Kucich, Jerome Dieme, Tiziano Tiraferri, Lorenzo Camilli, Giovambattista Tiengo e Francesco Rossi. Tra i dirigenti, il team manager Dino Pezzotti, l’addetto stampa Marco Ferroni, il magazziniere Max Cardini e il vice-allenatore Raffaele Battisti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero