RIETI - Sanità, trasporti pubblici e lavoro. Walter Filippi, segretario provinciale della Cgil, affronta le emergenze del territorio a muso duro. E lancia una proposta forte per...
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LA PROPOSTA
«Registriamo ritardi e silenzi da parte sia della Regione che del ministero dello Sviluppo su temi fondamentali e vitali per il Reatino come sanità, trasporti pubblici e lavoro - dice Filippi - Sono mesi che discutiamo di accordo di programma, tutti concordi con la necessità di fare presto. Ma della firma ancora nessuna traccia. Si continua a rimandare, a prendere tempo ma tempo questa città, questa provincia, non ne ha più: siamo ormai al collasso. Per questo lanciamo l’idea di uno sciopero generale: va tanto di moda cambiare verso. Noi lo vorremmo cambiare veramente qui a Rieti, prima che sia troppo tardi».
APPELLO A CISL E UIL
A tre giorni dalla grande manifestazione di Roma per la quale si preparano a partire 10 pullman da città e provincia, Walter Filippi lancia convnto la proposta di uno sciopero generale per le tre emergenze aperte sul territorio. «Per adesso è una nostra proposta, ma visti i problemi che sono sul tappeto credo ci siano gli spazi per una condivisione con Cisl e Uil». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero