Rieti, coronavirus, la Uil alla Asl: «Tamponi anche per personale non sanitario a rischio contagio»

Rieti, coronavirus, la Uil alla Asl: «Tamponi anche per personale non sanitario a rischio contagio»
RIETI - «Apprezzando la decisione di sottoporre a tampone Covid-19 il personale medico e infermieristico, adesso chiediamo che tale provvedimento venga esteso anche agli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - «Apprezzando la decisione di sottoporre a tampone Covid-19 il personale medico e infermieristico, adesso chiediamo che tale provvedimento venga esteso anche agli uomini e alle donne che lavorano presso le strutture sanitarie del nostro territorio». Inizia così la lettera che Alberto Paolucci, Segretario della Uil di Rieti e della Sabina romana, e Pietro Feliciangeli, Segretario della UilTucs Rieti, hanno inviato alla direzione generale, sanitaria e medica della Asl reatina vista l'emergenza coronavirus.


«L’emergenza sanitaria di questo periodo - spiegano Paolucci e Feliciangeli - espone a notevoli rischi tutte le persone impegnate quotidianamente nei servizi essenziali. Nello specifico pensiamo ai lavoratori della vigilanza privata, del settore delle pulizie, della ristorazione e della manutenzione. Stiamo parlando di centinaia di persone che, con ruoli e compiti differenti, ruotano ogni giorno intorno al mondo della sanità. E che sono esposti al rischio contagio da coronavirus. E’ un tema, questo, che abbiamo affrontato e sollecitato anche durante la recente videoconferenza con la dottoressa Giuseppina Reggiani, Prefetto di Rieti».

«Adesso si tratta di compiere un ulteriore sforzo - concludono i due esponenti della Uil - e confidando nella sensibilità dei responsabili della Asl reatina, siamo sicuri che faranno di tutto affinché il tampone Covid-19 venga esteso a tutto il personale non sanitario, in modo da tutelare la loro salute, quella dei familiari e di tutta la collettività. Ricordiamo infine e sensibIlizziamo le società appaltatrici a non far mai mancare ai propri dipendenti tutti i dispositivi di sicurezza necessari in questo periodo, come guanti, mascherine e disinfettanti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero