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RIETI - Un agente di polizia penitenziaria, Massimo Rossi, di origine reatina, è deceduto a causa del Covid. Aveva 56 anni. «La Federazione Nazionale della Sicurezza della Cisl e sprime il proprio cordoglio per l'undicesimo poliziotto penitenziario vittima del Covid». Lo dichiara in una nota il Segretario generale della Fns Cisl, Massimo Vespia.
«Il collega Massimo Rossi, in servizio al carcere di Capanne (Perugia) era vice sovrintendente in servizio al Nucleo Traduzioni e Piantonamenti e aveva fatto parte del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre con l'Astrea Calcio. Il vice sovrintendente è morto al Policlinico Gemelli di Roma dove era stato trasferito dopo il primo ricovero all'ospedale di Perugia. La Fns Cisl intende richiamare l'attenzione dell'Amministrazione Penitenziaria sul Covid all'interno degli istituti penitenziari, affinché si possa interrompere definitivamente questa preoccupante serie di decessi tra i lavoratori della Polizia Penitenziaria». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero