Rieti, le edicole restano aperte Sara, titolare a Montopoli: "Mai come ora c'è bisogno di informazione"

L'edicola
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RIETI - Coronavirus. Località Fuori Dazio, dove i territori di Poggio Mirteto e Montopoli si mischiano e sono un tutt’uno, separati solo dalla strada. In quello di Montopoli c’è l’Edicola di Sara. Un presidio essenziale quello delle edicole, un servizio pubblico quello della diffusione dell’informazione, come riconosciuto nei vari decreti contenenti restrizioni per evitare la diffusione del contagio da Covid-19. Le edicole restano aperte, rivestono un ruolo sociale rilevante, si pensi che neanche in tempo di guerra sono state chiuse.

 
L’Edicola di Sara
Sara Canali tutte le mattine di buon’ora apre il suo punto vendita che dà quella parvenza di normalità di cui c’è tanto bisogno in questo momento. L’edicola di Sara è situata in una zona di passaggio, prospicente un distributore di carburante e avanti ad un supermercato e dove un po' di gente si vede. “Certo - dice Sara Canali - è un momento particolare e si avverte tutta la difficoltà della gente malgrado ci si sforzi a far sì che le cose possano sembrare quasi normali. I quotidiani cartacei tutto sommato si vendono, su tutti il Messaggero edizione Lazio Nord. Mai come ora c’è bisogno di informazione e i soli siti internet non bastano. Non si vuole rinunciare al momento del buongiorno, il sorriso sotto la mascherina, l’odore della carta del quotidiano, è un momento che riporta alla normalità in un periodo dove di normale c’è poco. Di gente ne gira di meno, lavoriamo con orari ridotti, la gente viene prende il quotidiano, e va via subito, ma basta quell’attimo. Insieme ai giornali spesso vendiamo riviste di enigmistica. La gente stando molto di più a casa, legge, cerca di distrarre la mente e non pensare. Noi col nostro buongiorno e il giornale cerchiamo di aiutare”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero