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RIETI - Questa mattina, 14 ottobre, nella sede della Sabina Universitas, alla presenza di oltre cento partecipanti, si è svolto il Convegno Asl Rieti dal titolo “Prevenzione e gestione della sindrome feto-alcolica e delle criticità correlate al consumo di sostanze psicoattive in gravidanza”.
Organizzato dall’Unità Attività Terapeutiche Riabilitative per i Disturbi da Uso di Sostanze e nuove Dipendenze in collaborazione con l’Unità di Pediatria e Neonatologia, Unità di Ginecologia e Ostetricia e Unità Tutela della Salute Materno Infantile aziendali, l’evento scientifico ha trattato, con il tema della sindrome feto-alcolica e gli altri disturbi dello spettro (Fetal Alcohol Spectrum Disorder), i temi relativi all’individuazione, prevenzione e gestione delle gravidanze a rischio.
Partendo dall’esperienza dell’integrazione ospedale – territorio, l’obiettivo generale del Convegno – come ha spiegato in apertura dei lavori il Direttore Sanitario aziendale Assunta De Luca - è stato quello di aumentare negli operatori di salute le conoscenze sulla prevenzione, diagnosi precoce e trattamento dello Spettro dei Disturbi Feto Alcolici e della sindrome feto-alcolica.
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