RIETI - Come cambierà la geografia del nuovo consiglio comunale con Daniele Sinibaldi sindaco? Al livello più esteriore, ben poco: il secondo trionfo consecutivo in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Come cambierà la geografia del nuovo consiglio comunale con Daniele Sinibaldi sindaco? Al livello più esteriore, ben poco: il secondo trionfo consecutivo in cinque anni porterà infatti la coalizione di centrodestra a sedere nuovamente fra i banchi della maggioranza, esprimendo 20 consiglieri comunali.
I ritardi e lo scrutinio parziale
Quella di oggi, martedì 14 giugno, è stata una vera e propria giornata di caos e rabbia che ha coinvolto la Prefettura, i partiti politici e le liste civiche con i relativi rappresentanti di lista. A poco meno di 48 ore dalla conclusione delle votazioni di domenica e quasi un giorno dopo la proclamazione del neo sindaco Daniele Sinibaldi, l'appuntamento era infatti previsto per le 15 di oggi pomeriggio, quando nell'aula consiliare del Comune di Rieti avrebbe dovuto prendere il via il conteggio ufficiale delle preferenze ricevute da ogni candidato consigliere. Dopo una lunga attesa, soltanto intorno alle 16.30 i rappresentanti delle liste sono però stati messi al corrente che la commissione elettorale, per la giornata di oggi, avrebbe conteggiato soltanto le preferenze nominali assegnate ai tre candidati sindaco Daniele Sinibaldi, Simone Petrangeli e Carlo Ubertini. A quel punto è scattata però la rabbia di partiti e liste civiche, che hanno tempestato la Prefettura con richieste di chiarimento sui ritardi. Così, da piazza Cesare Battisti hanno approntato un primo conteggio parziale delle preferenze ricevute da ogni singolo degli oltre 500 candidati consiglieri, in attesa di quelle definitive che dovranno portare alla costituzione del consiglio comunale. Dunque, i dati qui riportati da Il Messaggero riferiscono esclusivamente di cifre parziali, laddove si sia riusciti a reperirle affidandosi ai conteggi effettuati durante gli scrutini di lunedì e, in caso di mancanza di questa prima tipologia di dati, includendo quelle (sempre parziali) fornite dalla Prefettura.
La maggioranza
Tra i partiti, il migliore è quello di Fratelli d'Italia (3.583 voti, 15,25 per cento), con sei seggi in consiglio: secondo i dati parziali raccolti da Il Messaggero sulla base degli scrutini di lunedì, tra i primi sei di Fdi i migliori risultano Giovanni Rositani (529 voti), alla sua seconda esperienza in aula consiliare, seguito dai bis dell'assessore Claudio Valentini (521), di Claudia Chiarinelli (513) e dell'assesore Emiliana Guadagnoli (437), di Antonio Tosoni (266) e dal buon esordio di Anna Carla Purificati (254). Appena dietro con due punti percentuali di stacco, i cinque seggi della Lega (3.115 voti, 13,26%): qui, secondo i dati parziali della Prefettura, si ipotizza un posto in consiglio per l'esordiente Giorgia Broccoletti (261 voti), l'assessore Oreste De Santis (220), il presidente del consiglio comunale Giuliano Sanesi (153), il consigliere provinciale Maurizio Ramacogi (123) e per Giovanni Grillo (121). Terza (e ultima fra i partiti politici di centrodestra) Forza Italia, con 2.112 voti (8,99%) e tre seggi: sulla base dei dati in possesso de Il Messaggero, l'exploit potrebbe essere quello di Fabio Nobili (500 voti contati in appena 10 sezioni su 52), mentre per gli altri due seggi potrebbe profilarsi una contesa a quattro (secondo cifre della Prefettura) tra Giovanna Palomba (177), Simone Labonia (132), Lidia Nobili (128) e Alberta Paris (123). Tra le liste civiche, Agire (1.203 voti, 5,12%) guadagna due seggi, per i quali, secondo i dati della Prefettura, si ipotizzano i nomi dell'avvocato Chiara Mestichelli (105), Angelo Raimondi (68), Sara Principessa (49) e Lorenzo Napoleoni (45). Dietro, le altre civiche Rieti al Centro (864 voti, 3,68%) con un seggio (probabile il ritorno di Luigi Gerbino, con all'incirca 270 voti, secondo quanto fornito a Il Messaggero), #IoCiSto (776 voti, 3,30%), un seggio (lotta a tre, con i dati della Prefettura, fra Roberto Donati (149), Antonio Emili (127) e Letizia Rosati (108)) e un seggio per Moderati per Rieti (694 voti, 2,95%, quasi certo Andrea Sebastiani, 114 voti parziali secondo la Prefettura). Un seggio anche per Generazione Rieti (564 voti, 2,40%, potrebbe essere Pierluigi Giraldi, parziale di 50 voti per la Prefettura) e zero seggi, invece, per Socialisti Riformisti (102 voti, 0,43%)
La minoranza
Tra i 12 consiglieri di minoranza, dieci seggi saranno espressi dalla coalizione di centrosinistra guidata da Simone Petrangeli.
Il Messaggero