RIETI - Successo per il Conservatorio Santa Cecilia di Rieti, che, nel pomeriggio di mercoledì 31 Maggio, nella cornice dell’Auditorium Varrone, si è reso...
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Durante l’evento, organizzato grazie al contributo della Provincia di Rieti e dell’Istituzione Formativa Rieti, sono state proposte numerose sinfonie, eseguite soprattutto con pianoforte, flauto, violino, chitarra, archi e sassofono. In scaletta non solo la musica settecentesca, ma anche quella dei due secoli successivi.
“Dopo un periodo di silenzio, è stato meraviglioso tornare a suonare per la nostra città – confessano gli allievi del Conservatorio – e condividere con il pubblico melodie ed emozioni. Mesi di prove, lavoro e sacrificio sono stati sicuramente ripagati e siamo contenti che il nostro impegno sia servito per la realizzazione di un’iniziativa utile e formativa per la comunità. Teniamo molto alla cultura del nostro territorio – concludono i giovani – e per questo, attraverso le note di coloro che hanno fatto la storia della musica, continueremo ad attivarci per promuoverla e mantenerla viva”.
I BRANI E GLI ALLIEVI DEL CONSERVATORIO PROTAGONISTI DEL CONCERTO
Eugène Bozza – “Aria per sassofono e pianoforte”: Simone Tallini (sassofono), Marco Rocco (pianoforte).
Mauro Giuliani – “Serenata per flauto e chitarra op. 127” ( I tempo: maestoso; II tempo: minuetto) : Fabiana Ricci (flauto), Orso Maria Frattali (chitarra).
Alfredo Casella – “Barcarola per flauto e pianoforte”: Giulia Patassini (flauto), Daniele Rocco (pianoforte).
Jean- Baptiste Sineglee – “Concertino per sassofono e pianoforte”: Noemi Rossi (sassofono), Vincenzo Ceraolo (pianoforte).
Felix Mendelsshon – “Trio in do minore per violino, viola e pianoforte” ( I tempo: allegro) : Silvia Goss (violino), Agnese Martellucci (viola), Francesco Gentile (pianoforte).
Anonimo – “Images from China per sassofono e chitarra”, “Two Scolars”, “Morning mist”: Francesco De Cicco (sassofono), Leonardo Abate (chitarra).
Ferdinando Carulli – “Gran duo op. 86 per pianoforte e chitarra” ( I tempo: allegro; II tempo: largo; III tempo: allegro) : Chiara Orsini (pianoforte), Giovanni Rossi (chitarra).
Luigi Boccherini – “Quintetto in re maggiore G488 per chitarra e quartetto d’archi” (I tempo: pastorale; II tempo: allegro maestoso): Giovanni Rossi (chitarra), Francesca Ferri e Camilla Zonetti (violini), Matteo Grassetti (viola), Giovanni Romito (violoncello).
Gustav Mahler – “Klavierquartett in “la” minore per pianoforte ed archi”: Andrea D’Amato (pianoforte), Gloria Santarelli (violino), Matteo Grassetti (viola), Giovanni Romito (violoncello).
Felix Mendelsshon – “Klaviertrio op.49” ( I tempo: molto allegro agitato) : Andrea D’Amato (pianoforte), Gloria Santarelli (violino), Giovanni Romito (violoncello).
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Il Messaggero