Rieti, centro di compostaggio a Salisano, incontro tra i sindaci: "L'impatto è basso"

di Samuele Annibaldi

RIETI - Sindaci a confronto sul centro di compostaggio (foto d’archivio) che dovrebbe sorgere a Salisano, in località La Rocca, nella struttura che in origine avrebbe...

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RIETI - Sindaci a confronto sul centro di compostaggio (foto d’archivio) che dovrebbe sorgere a Salisano, in località La Rocca, nella struttura che in origine avrebbe dovuto ospitare un mattatoio. Nella conferenza dei sindaci convocata due giorni fa da Stefano Petrocchi, presidente della Comunità montana sabina, a cui hanno partecipato i sindaci di Salisano, Mompeo, Montopoli di Sabina (Antimo Grilli è vicepresidente dell’Unione dei comuni Bassa Sabina), Vacone (Renzi è presidente dell’Unione Val d’Aia), Poggio Mirteto, Torri in Sabina, Configni, Cottanello, Roccantica, Montasola. La riunione si è aperta con la solidarietà unanime verso sindaco e vicesindaco di Salisano, Gisella Petrocchi e Cristiano Ranieri, per gli attacchi personali subiti nelle ultime settimane. I rappresentanti degli enti sovracomunali che hanno presentato il progetto alla Regione Lazio (Comunità montana Sabina e le Unioni di Comuni Bassa Sabina, Nova Sabina e Val d’Aia) di concerto con i sindaci dei comuni coinvolti, ribadiscono che l’impianto di compostaggio da realizzare a Salisano progettato dal Cnr è di piccole dimensioni e, come accertato in altri siti analoghi, non pregiudica la salute di nessuno. Gli amministratori hanno chiesto il coinvolgimento della Regione, attraverso i rappresentanti politici del territorio, per sostenere il progetto finanziato dalla giunta Zingaretti, respingendo strumentalizzazioni sul tema.

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Il Messaggero