Rieti, lite tra due famiglie finisce a coltellate: un ferito

Carabinieri
RIETI - E’ terminata a coltellate una lite furibonda esplosa tra due famiglie di cittadini extracomunitari di origine africana, residenti a Stimigliano. Tutto è...

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RIETI - E’ terminata a coltellate una lite furibonda esplosa tra due famiglie di cittadini extracomunitari di origine africana, residenti a Stimigliano. Tutto è accaduto nella serata di domenica nel centro sabino, ma i fatti, ad oggi sono ancora avvolti nel mistero. Ci sono numerosi aspetti della vicenda che attendono di essere chiariti dagli inquirenti, al lavoro sul caso da domenica. Saranno, dunque, le indagini affidate ai carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto a dissipare le nebbie attorno a un episodio che a 48 ore di distanza resta ancora molto controverso. 


Ad oggi insistono più dubbi che certezze su cosa sia realmente accaduto in quel palazzo di Stimigliano e soprattutto su chi sia il primo responsabile della lite, degenerata nel sangue. Da quanto trapelato in paese, pare che i componenti dei due nuclei familiari, che convivono nello stesso appartamento, si siano scontrati prima verbalmente per poi venire pesantemente alle mani. Un litigio violentissimo, nel corso del quale ad avere la peggio sarebbe stato un uomo, appartenente a una delle due famiglie. L’uomo avrebbe riportato, infatti, diverse lesioni da arma taglio. Sul luogo dei fatti è stato rivenuto un coltello, ma chi sia stato a sferrare i colpi contro il cittadino extracomunitario, tuttavia, è ancora un mistero. 
Le urla che provenivano dall’appartamento situato nel comune sabino hanno spinto i vicini a dare l’allarme, chiedendo l’intervento dei carabinieri e degli operatori del 118 che hanno soccorso l’uomo, medicando subito le diverse lesioni procurate dal fendente. I militari mirtensi, vista la gravità dell’episodio hanno iniziato a raccogliere le testimonianze tra i presenti e i vicini di appartamento, ma al momento il responsabile dell’aggressione non è stato ancora individuato. Non si sa se sia tra i componenti delle due famiglie o se sia estraneo ai due nuclei familiari o, ancora, si sia dato alla fuga. 
Gli inquirenti stanno lavorando sugli elementi raccolti nell’appartamento per capire anzitutto le ragioni alla base della lite, quindi per ricostruire le responsabile e rintracciare il colpevole dell’aggressione. 

Figura della quale ad oggi in paese, dove la notizia dell’accoltellamento si è ben presto diffusa, non si sa praticamente nulla. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero