Rieti, battello sul Velino: natante affondato nel luglio del 2015

Velino
RIETI - Pessima idea, quella del sindaco Petrangeli, di ritirare fuori la storia del battello per il Velino «perso» dal Comune insieme all'apposito finanziamento...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Pessima idea, quella del sindaco Petrangeli, di ritirare fuori la storia del battello per il Velino «perso» dal Comune insieme all'apposito finanziamento della Regione. Già ieri Il Messaggero aveva smentito, documenti alla mano, la nota del Comune che faceva risalire al 2011 dunque alla giunta Emili - la perdita di fondi e battello. Ora sull'argomento torna Antonio Cicchetti, che da consigliere regionale quel finanziamento di 465mila euro lo fece elargire nel 2009 per un progetto di navigabilità a fini turistici del Velino. «Il definanziamento di quel progetto non è avvenuto nel 2009 ma con determina della Regione del 13 luglio 2015, quindi dopo tre anni di amministrazione del centrosinistra. Cito atti pubblici, rintracciabili e di data certa, non esprimo discutibili opinioni». Quanto alla navigabilità del Velino, a parere di Cicchetti «era da considerarsi implicitamente riconosciuta dal momento in cui i tecnici regionali, e non i politici, avevano approvato il relativo progetto. In ogni caso, in tre anni c'era tutto il tempo per ottenere il permesso di navigare sul Velino».

Ma questa ormai è storia. «Il tema, oggi, è un altro», incalza Cicchetti: «la giunta Petrangeli ha voglia di portare avanti questa ipotesi di sviluppo turistico o ha solo voglia di polemizzare con chi quei soldi ha procurato e prova il dispiacere di vederli evaporare per la loro incapacità? Si esprimano su questo». Secondo l'ex consigliere regionale, se ci fosse la volontà politica di farlo, il finanziamento si potrebbe recuperare. Ma l'impressione è che il battello per fare Rieti-Piediluco via Velino sia un'opzione che la giunta Petrangeli non ha mai preso seriamente in considerazione. Salvo farsi prendere dall'entusiasmo da Festa del Sole, quando l'assessore Di Fazio vagheggiò di un battello turistico sul fiume. Senza sospettare minimamente che il battello era già bello che andato. Perso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero