Rieti, mancato pagamento stipendi: proclamato sciopero lavoratori pulizie sedi reatine di Poste

La sede di via Garibaldi
RIETI - La Filcams Cgil, a fronte «dell’ennesimo mancato pagamento nei tempi contrattualmente previsti (entro il 15 luglio nel caso in specie) dello stipendio relativo...

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RIETI - La Filcams Cgil, a fronte «dell’ennesimo mancato pagamento nei tempi contrattualmente previsti (entro il 15 luglio nel caso in specie) dello stipendio relativo al mese di giugno e della 14esima mensilità, e non avendo a tutt’oggi i lavoratori ricevuto alcunchè, si vede costretta a proclamare nuovamente lo sciopero di tutti lavoratori dell’appalto pulizie delle sedi di Poste Italiane spa della provincia di Rieti. Lo sciopero verrà preceduto da una manifestazione di protesta davanti alla Direzione di Poste italiane di Rieti e dalla richiesta di intervento da parte del Prefetto di Rieti«.


La scrivente organizzazione sindacale e i lavoratori (40 disseminati nell’intera provincia) vogliono infatti «sottolineare all’opinione pubblica che del perpetuarsi di mese in mese di questa situazione non è responsabile soltanto la ditta Global Service di Caltanissetta. Ci si chiede infatti come faccia un Ente pubblico come Poste Italiane a consentire il perpetuarsi di un simile vergognoso comportamento nei confronti dei lavoratori delle pulizie da parte di una ditta (Global Service) cui è Poste Italiane stessa che ha affidato l’appalto della pulizia delle proprie sedi. Poste Italiane che verrà essa stessa chiamata a rispondere dei danni e disagi creati da Global Service a 40 lavoratori e alle loro famiglie».

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Il Messaggero