RIETI - “Che emozione, giocheremo con la maglia della Nazionale”. Hanno tutti tra i tredici e i quattordici anni i primi trenta ragazzi e ragazze convocati nel nuovo...
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LA PRESENTAZIONE
Oggi pomeriggio c’è stata la presentazione del centro federale territoriale, insieme al primo allenamento della truppa di ragazzi convocati e provenienti da tutto il territorio. Alla presentazione, avvenuta all’interno del campo coperto dell’impianto di via Andrea Costa, c’erano i genitori dei ragazzi convocati e, soprattutto, il mondo sportivo provinciale, dalla Figc agli arbitri passando per le società e non solo. Al tavolo principale seduti c’erano Giorgio Bottaro, responsabile organizzativo delle Nazionali Figc - da quella di Ventura a quelle giovanili del futsal - il presidente del Cr Lazio Melchiorre Zarelli, l’assessore allo Sport di Cantalice Alessandro Beccarini, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola e Sergio Roticiani, responsabile tecnico del centro. Non c’era il presidente Figc Carlo Tavecchio che ha dato forfait all’ultimo. “L'idea – dice Roticiani – è stimolare l'ambiente, perche alcune zone d'Italia non sono valorizzate. Arriveremo a certe vette nel calcio solo se i ragazzi sono motivati”. L’assessore Alessandro Beccarini: “L’amministrazione ha investito molto su questo campo con un prestito sportivo, anche grazie al Gic. Questo è un progetto che parte da lontano. Abbiamo realizzato uno spogliatoio per le ragazze e reso gli ambienti più sicuri. Puntiamo al benessere psico-fisico dei ragazzi”. Giorgio Bottaro: “Il centro federale territoriale è un ulteriore modo per stare insieme e allenarsi. Indossare la maglia azzurra è anche un’idea, un progetto etico. Costruiamo ragazzi con valori, che siano cittadini e connazionali più ricchi. La Figc in questa maniera è sul territorio, così che i ragazzi possano sentirsi importanti. Il centro federale territoriale dà senso di appartenenza e entusiasmo alla comunità. Cantalice non è diventato un cft per caso”. Il numero uno del Coni regionale, Viola, ha invitato le famiglie “a non fare pressione sui ragazzi” mentre Zarelli ha posto l’accento sulla grande occasione che è il centro per i ragazzi invitandoli a “studiare e giocare a calcio”. I cft in Italia sono già venti ma entro il 2020 saranno 200: nel Lazio saranno una ventina, ma Cantalice è il primo ed unico attualmente. Il progetto, fortemente voluto dalla Figc, è sostenuto da sponsor come Kinder, Eni, Fiat e Puma.
I TECNICI
Il responsabile tecnico del centro è Sergio Roticiani, quello organizzativo Claudio Ferri, coadiuvato da Eusebio Dionisi. In campo andranno Rosalinda Conti (istruttore della femminile U15), Alex Taribello (istruttore della maschile U14) e Stefano Valentini (istruttore della maschile U13); allenatore dei portieri: Angelo Morreale; preparatore atletico: Lorenzo Marcelli; medico: Maria Piseri; fisioterapista: Mattia Beccarini; psicologi: Teresa Caraglia e Giuseppe Godino. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero