Rieti, carabinieri: cambio al vertice del comando provinciale, il colonnello Bellini succede al colonnello Sorrentino

Colonnello Simone Sorrentino
RIETI - Il 28 settembre, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rieti, Colonnello Simone Sorrentino, lascerà il Comando Provinciale che ha retto dai primi giorni del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Il 28 settembre, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rieti, Colonnello Simone Sorrentino, lascerà il Comando Provinciale che ha retto dai primi giorni del mese di ottobre del 2016.


L’Ufficiale, è stato, infatti, destinato ad altro prestigioso incarico, quale Capo di Stato Maggiore della Legione Carabinieri Friuli - Venezia Giulia ad Udine.

Nel saluto di commiato, tenuto alla presenza di una rappresentanza dei Carabinieri del Comando Provinciale, il Col. Sorrentino ha rinnovato il ringraziamento ai presenti e, più in generale, a tutti i militari delle 3 Compagnie e delle 34 Stazioni dipendenti, per l’impegno quotidianamente profuso nell’attività istituzionale.

Avendo assunto il comando a Rieti dopo pochi giorni dal tragico evento sismico che ha interessato la Provincia di Rieti, ha voluto sottolineare, poi, lo straordinario contributo fornito da tutte le componenti del Comando Provinciale in favore delle popolazioni colpite dal terremoto.

Non è mancato, infine, un riferimento al peculiare momento passato dall’Arma nello sforzo compiuto per contrastare l’emergenza epidemiologica in atto.

A succedergli nell’incarico sarà il Colonnello Bruno Bellini. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero