Rieti, viola i domiciliari: arrestato

Rieti, viola i domiciliari: arrestato
RIETI - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rieti, nella serata di ieri 13 gennaio hanno tratto in arresto per evasione un uomo, di origine...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rieti, nella serata di ieri 13 gennaio hanno tratto in arresto per evasione un uomo, di origine marocchina, ma residente nel capoluogo.


Nel corso di un normale servizio di pattuglia finalizzata al controllo del territorio nella città di Rieti, i militari hanno notato, a piedi lungo le vie del centro cittadino, un uomo già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, nell’ambito di un procedimento penale in cui è indagato per atti persecutori.

Insospettiti, i militari lo hanno immediatamente fermato, sottoposto al controllo e condotto presso gli uffici del Comando Compagnia Carabinieri, per i dovuti accertamenti.

Una volta verificato che la misura cautelare era ancora valida e che l’uomo si era allontanato senza giustificato motivo dalla propria abitazione in assenza di autorizzazioni da parte dell’Autorità Giudiziaria, e quindi in violazione delle prescrizioni impostegli con la misura cautelare cui è sottoposto, lo stesso è stato dichiarato in arresto.

Su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Rieti, l’uomo è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori valutazioni da parte dell’Autorità Giudiziaria. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero