Rieti, caccia: ecco date e modalità della preapertura della stagione venatoria

Cacciatore
RIETI - Arriva la preapertura per la caccia nel Lazio: si potrà...

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RIETI - Arriva la preapertura per la caccia nel Lazio: si potrà sparare anche il 2 e il 6 settembre in deroga al calendario venatorio 2020-2021 che prevede l’apertura generale per il 20 settembre prossimo. E’ quanto stabilito dalla Regione Lazio che, limitatamente alla specie della tortora, ha stabilito due giornate di apertura anticipata della caccia. «Le giornate di caccia alla tortora – spiegano dalla Regione - risultano estremamente limitate a un totale massimo di 8 giornate, di cui 2 in preapertura nei giorni 2 e 6 settembre e 6 giornate nel periodo dal 20 al 30 settembre 2020. Un arco temporale di attività notevolmente ridotto con un carniere prudenziale di 20 capi stagionali. Per questo si è ritenuto opportuno, anticipare l’inizio della stagione consentendo l’esercizio venatorio da appostamento fisso o temporaneo, senza l’ausilio del cane, nei giorni 2 e 6 settembre». Nelle due giornate di preapertura si potrà cacciare dalle 5.40 alle 19.40. L’esercizio venatorio è consentito ai cacciatori con residenza anagrafica nel Lazio limitatamente al territorio dell’Atc dove il cacciatore è iscritto come residenza venatoria o come secondo Atc ai cacciatori con residenza anagrafica fuori dal Lazio. Gli appostamenti temporanei non possono essere installati prima di tre ore dall’inizio dell’orario di caccia. L’addestramento e l’allenamento dei cani sul territorio della Regione è vietato nei due giorni di preapertura il 2 e 6 settembre. Intanto, sempre la Regione ha adottato il disciplinare per la gestione della specie cinghiale nel Lazio. Il provvedimento disciplina la gestione della caccia al cinghiale e regolamenta la presenza dei cacciatori al fine di raggiungere e mantenere sul territorio una presenza della specie compatibile con le esigenze di salvaguardia delle colture agricole e forestali e di tutela della biodiversità. Gli Atc, entro il 7 settembre devono provvedere all’individuazione integrata delle zone vocate per la caccia al cinghiale.
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Il Messaggero