Riunito ad Amatrice il comitato intercomunale per la costituzione del Bio-distretto dell’Alta Valle del Velino

Riunito ad Amatrice il comitato intercomunale per la costituzione del Bio-distretto dell’Alta Valle del Velino
RIETI - Si avanza a ritmo serrato per completare la procedura di creazione di un Bio-distretto tra i Comuni dell’Alta Valle del Velino con lo scopo di i valorizzare...

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RIETI - Si avanza a ritmo serrato per completare la procedura di creazione di un Bio-distretto tra i Comuni dell’Alta Valle del Velino con lo scopo di i valorizzare l’agricoltura di queste aree mediante una produzione bio e di altissima qualità. Il processo prevede una pianificazione di strategie comuni nell’intero territorio coinvolgendo gli agricoltori, la filiera produttiva e commerciale e le amministrazioni locali e regionali.

La strada percorsa dal 2018 ad oggi è davvero tanta: dal primo incontro pubblico è stato sviluppato e portato avanti un progetto che ha visto Amatrice coinvolta come capofila di questa iniziativa e che ha portato ad un primo incontro intra-comunale lo scorso 30 gennaio e, quindi, al via libera al progetto da parte di tutti i Comuni coinvolti: Accumoli, Amatrice, Borbona, Cittareale, Leonessa e Posta. Lo scorso 19 maggio Amatrice ha approvato lo statuto e, nei prossimi giorni, tutti i soggetti coinvolti procederanno per poi andare a definire una governance e a nominare un comitato scientifico di altissimo livello.

«L’idea del Bio-distretto nasce da un gruppo di agricoltori che riunitesi all’indomani del terremoto, davanti ad un focolare, hanno provato ad immaginare un futuro possibile e credibile. I loro punti fermi sono stati la terra, le tradizioni e la voglia di dare valore ad un territorio piegato ma non arreso, impoverito da anni di sofferenze ma ricco di biodiversità. Con questo spirito si è seminato, con questo spirito si sono sviluppati prodotti, iniziative e appunto la ricerca di patto di comunità con aziende, amministrazioni e associazioni, che oggi chiamiamo Biodistretto», ha dichiarato Marco Santori consigliere di Amatrice Terra Viva, consigliere tecnico di Alce Nero.

Tra i promotori di questo progetto Alessandro di Marco, consigliere del Comune di Amatrice, aggiunge: «È diventato indispensabile ragionare insieme agli altri Comuni. Con questi abbiamo molto elementi condivisi: morfologia, orografia e la forte propensione al settore agroalimentare. È la prima volta che i comuni dell’alta Valle del velino ragionano in un’ottica comune. Con l’obiettivo condiviso, quello del rilancio di tutto il comprensorio. Grandissima soddisfazione per la risposta positiva entusiasta dei comuni di Accumoli, Borbona, Cittareale, Leonessa e Posta. Questo del Bio-distretto è il primo passo per condividere intenti comuni».

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Il Messaggero