Rieti, ricordo del Gruppo Avis Asm di due lavoratori scomparsi

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RIETI - Si è svolta questa mattina, nella sede aziendale di Asm di via Donatori di Sangue, la cerimonia organizzata dal Gruppo Avis Asm a ricordo di due colleghi prematuramente scomparsi, Pietro Meli e Claudia Tomassi occasione con la quale il gruppo ha donato all'azienda, grazie alle quote dei soci, un defibrillatore automatico e una casserra di Pronto soccorso, che sono stati posizionati posizionato proprio all'ingresso della sede. "Vogliamo con questa occasione - ha detto Roberto De Angelis, moderatore e rappresentante del gruppo Avis aziendale - mostrare quanto apprezziamo oggi quello che dai nostri predecessori, fondatori del gruppo, è stato fatto e soprattutto di averne acquisito i loro valori. Al tema della salute vogliamo oggi unire il ricordo, mostrando l'assonanza tra questi due concetti e quello del prendersi cura degli altri. Questo progetto che abbiamo voluto chiamare 'Punto sicuro' racchiude tutto questo e con grande affetto lo dedichiamo a questi due colleghi che hanno dedicato un ampio spazio della loro vita al mondo del lavoro. Ringrazio per la loro presenza i fondatori e i loro eredi del gruppo aziendale, l'associazione 'Tracce aps', l'associazione 'Fratres' e la "Confraternita di Misericordia di Rieti'; la presenza di realtà associative diverse che collaborano insieme, mostra in modo inequivocabile che il mutuo aiuto è una formula efficacie nel tempo, soprattutto perchè mette al entro il valore di un gesto". E il prendersi cura dell'altro, così come fatto per lungo tempo da Meli e Tomassi, è stato anche al centro dell'intervento di don Valerio Shango che ha benedetto l'apparecchio elettromedicale sottolineanche come, anche in questo questa pandemia, ci sia per tutti, nel periodo di Natale ci venga offerta una grande occasione: "Riscorprire il valore della famiglia, riflettere su ciò che siamo e cosa facciamo per i bisognosi e allontanare da noi ogni forma di rancore e maldicenza verso chi lavora, quotidianamente, accanto a noi".  Alla cerimonia hanno preso parte anche il presidente Vincenzo Regnini e il consigliere Otello Rinaldi. 

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Il Messaggero