Disturbi del comportamento alimentare, concluso il progetto Asi rivolto a 150 studenti

Disturbi del comportamento alimentare, concluso il progetto Asi rivolto a 150 studenti
RIETI - Si è concluso il progetto Pollicini ideato e promosso dall’Asi e finanziato dalla Regione Lazio, volto alla prevenzione primaria dei disturbi del...

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RIETI - Si è concluso il progetto Pollicini ideato e promosso dall’Asi e finanziato dalla Regione Lazio, volto alla prevenzione primaria dei disturbi del comportamento alimentare rivolta a circa 150 bambini delle scuole elementari presso gli Istituti Scolastici “Forum Novum” di Torri in Sabina e “Minervini Sisti” di Rieti.

Nel corso del tempo le abitudini dietetiche-alimentari hanno subìto profonde modifiche sia in senso qualitativo che quantitativo e la stretta unione tra salute, alimentazione e sport è ormai nota, come è ormai dimostrata la possibilità di prevenire diverse problematiche fisico-relazionali attraverso comportamenti corretti che possono essere insegnati e appresi.

L'attuazione di tale progetto ha permesso di promuovere abitudini alimentari sane stimolando l'abbandono di comportamenti errati, di prendere consapevolezza del ruolo di una corretta alimentazione e conoscerne i principi fondamentali ai fini di una crescita armonica ed equilibrata. Le attività hanno riguardato la tipologia degli alimenti, il loro valore nutrizionale, la funzione del cibo e come questo si trasformi in energia, evidenziando quindi lo stretto legame tra l’alimentazione e lo sport.

La formazione è passata anche attraverso pratiche sportive, in particolar modo la ginnastica e l’arte circense, fondamentali per la percezione e la consapevolezza corporea. Le suddette attività hanno permesso di raggiungere i seguenti obiettivi: ridurre i fattori di rischio che contribuiscono a sviluppare i Disturbi del Comportamento Alimentare, potenziare i fattori protettivi, aumentare le capacità di coping e insegnare ai bambini come vivere con maggiore consapevolezza la propria vita, anche a tavola.

Le attività di formazione sono state svolte attraverso tecniche di apprendimento cooperativo, metodologia che permette il raggiungimento del risultato attraverso la condivisione delle esperienze e hanno coinvolto attivamente anche il corpo docenti, al fine di una replicabilità delle azioni messe in campo.

L’iniziativa formativa ha avuto un ottimo riscontro sia da parte del personale docente che vi ha partecipato sia delle famiglie degli alunni ed è stato accolto con grande entusiasmo dai bambini che per primi ne hanno beneficiato. Un modo diverso di formare i nostri ragazzi su un tema molto sentito: l’educazione alimentare e la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare. Giocando ai saltimbanchi, disegnando la piramide alimentare e ascoltando una storia guida costruita solo per loro, il gruppo formativo ha accompagnato i bambini in questo viaggio di consapevolezza.

Con grande soddisfazione e tanta voglia di replicare iniziative come questa, il Comitato Provinciale Asi di Rieti conclude questo progetto utilizzando le parole di Mahatma Gandhi: «Se vuoi costruire un mondo migliore comincia con i bambini».

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Il Messaggero