RIETI - La pioggia concede un giorno di tregua e all’Istituto Agrario lo si sfrutta al meglio: presentato nella zona antistante la cantina, il libro “Saperi tecnologia e cultura. Il passato prossimo della ruralità nel Reatino”. Una mattinata in cui docenti ed alcuni studenti hanno collaborato nell’esposizione del libro, alla presenza degli autori il prof. Settimio Adriani e la prof.ssa Alessandra Broccolini, docente di antropologia alla Sapienza, e del vescovo Pompili.

Un libro che riguarda in realtà, anche se non direttamente, tutta la comunità reatina: si tratta infatti di un’interessante raccolta di foto provenienti da archivi di famiglia, che ritraggono gli attori e gli strumenti della realtà rurale. Un viaggio nel tempo messo su carta: le foto toccano infatti diverse epoche, passando dagli anni ’20 all’immediato secondo dopoguerra, fino ad arrivare ai primi anni ’90.

Un racconto fotografico di agricoltura ed antropologia, reso ancora più significativo dal contributo degli studenti che in più occasioni hanno reso disponibili dei veri e propri cimeli di famiglia per comporre il libro. Da segnalare anche la perizia tecnica con cui le foto sono state descritte, esplicitando l’identità dei soggetti ritratti, l’anno e la località. 

L’ennesima prova di attaccamento al territorio da parte dell’Agraria, che anche così ricorda e rinverdisce la lunga tradizione agricola e contadina che ha storicamente caratterizzato anche la nostra cultura.