Due milioni di euro per il Ciuffelli: l'aeroporto potrebbe diventare centro di formazione per i piloti militari

Due milioni di euro per il Ciuffelli: l'aeroporto potrebbe diventare centro di formazione per i piloti militari
RIETI - L’impegno per far rispettare i tempi di erogazione del finanziamento di due milioni di euro stanziati a favore dell’aeroporto di Rieti e il risoluto invito,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - L’impegno per far rispettare i tempi di erogazione del finanziamento di due milioni di euro stanziati a favore dell’aeroporto di Rieti e il risoluto invito, rivolto ad enti ed istituzioni locali, nella collaborazione allo sviluppo delle attività aeronautiche del Ciuffelli. Alla struttura di via Rosatelli, sabato mattina, ha fatto visita Alfredo Pallone, già membro della commissione Affari economici e Monetari al Parlamento Europeo e attualmente componente del consiglio di amministrazione dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, incontrando Raffaello Bortolazzi e Luigi Aldini, presidente e vice dell’Aero Club Centrale e Sergio De Marco, vice presidente dell’Aero Club Rieti, per discutere dei possibili scenari ipotizzabili per il futuro dell’aeroporto reatino, in relazione anche alla scelta di investimento operata da Enac, ratificata lo scorso marzo.


LE OPPORTUNITA’ PER RIETI
«A Rieti c’è un potenziale ancora tutto da sfruttare, l’aeroporto è un gioiellino che però va lavorato per poterlo trasformare in gioiello - ha commentato Pallone - Il Ciuffelli può essere un punto di forza di carattere nazionale e diventare un modello internazionale di attrazione soprattutto per il volo a vela, che in tutto il mondo sta conoscendo una ritrovata vitalità. E’ sufficiente pensare all’Aeronautica militare italiana, che ha riscoperto l’importanza del conseguimento del brevetto di volo in aliante per i suoi allievi, prima di metterli alla guida di macchine molto più complesse. Perciò, fra le tante opportunità, Rieti può essere oggetto di valutazione anche per la formazione del volo militare».

I TOP GUN ITALIANI
Un’iniziativa già attuata dall’Aeronautica nel 2017, quando al Ciuffelli frequentarono uno stage di alta performance due piloti del gruppo di volo a vela del 60esimo stormo di stanza a Guidonia. «Stiamo lavorando per accorciare i tempi di erogazione del finanziamento di due milioni di euro stanziati da Enac a favore del Ciuffelli - prosegue Pallone - Questo aeroporto ha diverse criticità da risolvere, oltre ai necessari lavori di manutenzione. Un lavoro che va fatto, così da consentire agli Aero Club di rilanciare al meglio le loro attività che sostengono la vita del Ciuffelli».

I LAVORI

Lavori che gioverebbero anche all’attività sportiva del volo a vela: «Sono perfettamente d’accordo con le dichiarazioni del commissario straordinario dell’Aero Club d’Italia Pierluigi Matera, quando afferma che Rieti ha tutte le carte in regola per ospitare i campionati mondiali di volo a vela del 2022 e divenire centro tecnico federale - aggiunge Pallone - Ma è strettamente necessario che istituzioni ed enti locali facciano sistema insieme agli Aero Club, all’Enac e al ministero delle Infrastrutture dei Trasporti per arrivare al ragionamento che stiamo portando avanti, perché pensare di poter fare le cose da soli, ormai, è impossibile da un punto di vista finanziario, di risorse umane e di volontà».
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero