Accademia italiana della cucina di Rieti, a Greccio la tradizionale cena dello scambio degli auguri

Accademia italiana della cucina di Rieti, a Greccio la tradizionale cena dello scambio degli auguri
RIETI - Venerdì 15 dicembre si è tenuta a Greccio, nella cornice dello storico ristorante “il Nido del Corvo”, con un magnifico affaccio sulla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Venerdì 15 dicembre si è tenuta a Greccio, nella cornice dello storico ristorante “il Nido del Corvo”, con un magnifico affaccio sulla Valle Santa reatina, la tradizionale Cena dello scambio degli auguri natalizi per gli accademici della Delegazione di Rieti dell’Accademia Italiana della Cucina.

Il Delegato Francesco Maria Palomba ha scelto questa suggestiva località per celebrare il Natale laddove San Francesco, 800 anni fa, realizzò il primo presepe.

In un clima di festa ed amicizia il Delegato Francesco Maria Palomba, alla presenza di S.E. il Prefetto di Rieti, da poco insediatasi a Rieti, del Presidente della Provincia di Rieti, del Questore di Rieti, del Comandante provinciale dei Carabinieri, anche lui da poco insediatosi e del Vice Sindaco di Rieti, insieme alla Simposiarca Maria Luisa Trilli, hanno illustrato il menù e la storia del locale, con digressioni sulla storia francescana e sui cibi che usava consumare San Francesco, tra cui i celebri mostaccioli, chiesti dal Santo, in punto di morte a Donna Jacopa dei Settesogli, della nobile famiglia dei Frangipane.

Il Sindaco di Greccio, non potuto intervenire, ha fatto omaggio al Delegato ed al Prefetto, di un presepe realizzato dalla stessa artista che ha realizzato quello donato al Papa nell'udienza del 9 dicembre scorso.

Su tutti i menù è stato apposto il francobollo e l'annullo realizzati in occasione degli 800 anni dal primo presepe.

Il menù gustato dagli accademici e dagli ospiti è stato il seguente: Focaccia con lardo, pecorino con miele, insalatina di finocchio e arancio, uovo di quaglia; Zuppa di lenticchie e gamberi di fiume; Cacciatora di agnello, pollo e coniglio accompagnata da cime di rapa e cicoria ripassate. Si è chiusa la conviviale con i dolci natalizi della tradizione, tra cui, per l’appunto, i mostaccioli.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero