Ritorna la tradizionale festa dei 100 giorni alla maturità. Foto. Mostarda (Cps): «Primo passo verso la normalità»

Studenti reatini a 100 giorni dall'esame di maturità (foto Meloccaro)
RIETI - Dopo due anni di pandemia da Covid-19, dove gli studenti sono stati penalizzati, non solo dal punto di vista didattico ma anche dal punto di vista della socializzazione,...

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RIETI - Dopo due anni di pandemia da Covid-19, dove gli studenti sono stati penalizzati, non solo dal punto di vista didattico ma anche dal punto di vista della socializzazione, tornano i 100 giorni alla maturità.

Uno dei momenti più attesi da tutti gli studenti che quest’anno dovranno affrontare l’esame di stato. Quest’anno i 100 giorni sono stati festeggiati il 14 marzo, con diversi aperitivi mattutini nei locali della cittá, seguiti poi dal Pranzo dei 100 giorni, che quest‘anno si è tenuto al ristorante “La Foresta”, vedendo coinvolti tutti i maturandi delle scuole di Rieti. Il pranzo si è svolto seguendo tutte le normative vigenti volte a limitare la diffusione del Covid-19. Nella serata poi, sono stati organizzati diversi DJ-Set e balli per concludere i festeggiamenti.

«Siamo veramente felici che si sia potuto riorganizzare il pranzo dei 100 giorni, il quale nella nostra cittá ha sempre avuto molta importanza, segnando una sorta di rito di passaggio che ogni studente deve sostenere prima dell‘esame di maturitá – dichiara Giovanna Mostarda, presidente della Cps di Rieti - Siamo sicuri che questo sia il primo passo di ritorno verso la normalitá, nella speranza di poter riorganizzare anche gli altri eventi che caratterizzavano l‘anno scolastico degli studenti del reatino».

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Il Messaggero