Riccardo Cocciante a Greccio per “La notte dei miracoli” racconta dei suoi ricordi del presepe a Saigon

Riccardo Cocciante nella rotta del santuario di Greccio
RIETI - Prima a volta in assoluto a Greccio, per Riccardo Cocciante. Il cantautore è arrivato nel borgo del primo presepe insieme alla moglie Catherine Boutet, compagna di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Prima a volta in assoluto a Greccio, per Riccardo Cocciante. Il cantautore è arrivato nel borgo del primo presepe insieme alla moglie Catherine Boutet, compagna di vita e di lavoro, e al maestro Leonardo De Amicis, direttore artistico e ideatore dell'evento "La Notte dei Miracoli - 800 anni dal Presepe" che si terrà stasera al teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Tra una prova e l'altra, l'artista ha accennato ai suoi ricordi riguardanti il presepe, certamente non convenzionali essendo nato in Vietnam, un Paese decisamente troppo caldo ed inconsueto per rappresentare l'atmosfera tipica presepiale a cui siamo abituati, che comprende fiocchi di neve e paesaggi invernali.

Un ricordo legato al caldo di Saigon in cui si allestiva un presepe decisamente contrastante con la tipicità che contorna la scena della nascita del Bambino Gesù, eppure molto importante e segnante nella vita del cantautore. Riccardo Cocciante parteciperà al grande evento celebrativo voluto da Comune di Rieti e Comitato nazionale per l’ottavo centenario del presepe di Greccio, con un collegamento dalla grotta della Natività, dalla quale canterà un brano tratto da "Notre Dame de Paris". Un momento toccante, in cui il cantautore è sembrato molto colpito dalla spiritualità di un posto denso di significati per la Valle Santa.

Un bell'incontro rispettoso e genuino con i frati del santuario francescano e spuntini grecciani per l'artista, incluse le ciambellette al vino tipiche della Valle Santa, molto gradite. Dopo tante prove per gli artisti, svolte praticamente tutta la settimana fino a tardi, stasera alle 20.45 si terrà il grande spettacolo al teatro Flavio Vespasiano. Luci, scenografia - con sorpresa -, caratura degli artisti, regia e scaletta fanno pensare a una serata che difficilmente i reatini dimenticheranno, trasmessa su Rai1 il prossimo 2 gennaio.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero