Rieti, la Spes Poggio Fidoni subisce una cinquina: a Tor di Quinto è 5-2 Patacchiola: "Gara da dimenticare"

Mario Monaco di Monaco (Spes Poggio Fidoni)
RIETI - Sembrava essere terminato il momento no della Spes Poggio Fidoni che cade pesantemente sul campo del Tor di Quinto: termina 5-2 in favore della formazione romana. Buon...

Continua a leggere con la Promo Speciale:

X
Offerta Speciale
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
2 €
6,99€
Per 12 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Sembrava essere terminato il momento no della Spes Poggio Fidoni che cade pesantemente sul campo del Tor di Quinto: termina 5-2 in favore della formazione romana. Buon avvio di gara per i gialloverdi che tengono in mano il pallino del gioco. Dal nulla però sono i padroni di casa a ritrovarsi sul 2-0: la prima rete con una conclusione dalla distanza e e il raddoppio al termine di un azione di contropiede nata da un errore in impostazione. Termina così la prima frazione. Nella ripresa mister Patacchiola mischia le carte e grazie alle reti di Agnesi e Monaco riesce ad impattare sul 2-2. Sembrava volgere al meglio la domenica della formazione allenata da Simone Patacchiola ma il Tor di Quinto si riportaain vantaggio chiudendo la gara con un sonoro 5-2. Domenica prossima al Chiani arriva il Salto Cicolano per un derby che ha il sapore del dentro o fuori.


Rammaricato a fine gara il tecnico Simone Patacchiola: “Gara assolutamente da dimenticare. I loro gol sono nati da nostre disattenzioni, troppi errori. Eravamo riusciti a rimetterla in piedi. Peccato. In settimana dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per riuscire a trovare continuità”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero