Al polo della logistica sbarca anche il colosso delle spedizioni Ups. Investimento da 30 milioni, attese ricadute occupazionali

Il mgazzini di Ups al polo della logistica
RIETI - In attesa di conoscere l’apertura del nuovo maxi-magazzino logistico “griffato” Tecnomat (Gruppo Leroy Merlin, ndr), un altro marchio di caratura...

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RIETI - In attesa di conoscere l’apertura del nuovo maxi-magazzino logistico “griffato” Tecnomat (Gruppo Leroy Merlin, ndr), un altro marchio di caratura internazionale fa il suo “esordio” all’interno del polo logistico di Passo Corese. Anche se l’arrivo di un colosso della distribuzione come Ups – attraverso il suo settore Healtcare – era ormai cosa nota da tempo, adesso l’avvio delle attività del brand ha assunto i connotati dell’ufficialità. Anzi, a dire il vero – e per voce dello stesso presidente della divisione Europa e America Latina del marchio, Felipe Morgulis – lo stabile è attivo già dalla fine del 2023. «Lo stabilimento di Passo Corese – ha rivelato il top manager dalle colonne di Milano Finanza, nella giornata di ieri – opera a pieno regime dal novembre del 2023». Il magazzino, situato nella parte “posteriore” dell’agglomerato industriale di via Ternana, è climatizzato nella fascia 15-25 gradi, e al suo interno sono presenti celle frigorifere 2-8 gradi, e altre che arrivano fino a -20 e -70 gradi. La struttura è dotata anche di un’officina farmaceutica secondo gli standard europei Gmp, con relativa area segregata.

Il particolare. Non solo. Come ulteriore dimostrazione di quanto in terra sabina stia giungendo solo logistica di ultima generazione, anche nel magazzino di Ups Healtcare, così come accade già per quello di Amazon, le prestazioni umane si combinano alla perfezione con una porzione di lavoro robotizzato, gestita da una flotta di circa 80 macchine in grado di arrampicarsi per oltre 11 metri su scaffali appositamente ingegnerizzati, per il quale Ups Healthcare ha investito circa 15 milioni. Un investimento che ha portato un notevole miglioramento nelle attività logistiche di questo tipo, situate nel mezzo tra le case farmaceutiche e i punti di distribuzione, ovvero le farmacie.

A questo, inoltre, si aggiunge un sistema di efficientamento energetico che solo su Passo Corese produce circa 600Kwh, ovvero ben oltre il massimo del fabbisogno dello stabile. Non si sottovaluta, ovviamente, l’aspetto forse principale di ogni insediamento industriale in arrivo a Fara Sabina, ovvero quello del potenziale ritorno sul territorio in termini occupazionali. Al momento Ups Healtcare conta circa 700 dipendenti in tutta Italia, ma l’azienda, secondo le ultime stime, conta ad ipotizzare una crescita della pianta organica nel medio termine, dati anche i numeri fatti registrare dalle spedizioni, che nel solo 2023 sono aumentate del 22%. 

L'investimento. «I due nuovi stabilimenti – fanno sapere dall’azienda, che sta aprendo un secondo hub a Somaglia, in provincia di Lodi, Lombardia - garantiranno spedizioni e consegne più veloci per offrire un servizio di catena del freddo end-to-end, comprese le forniture di sperimentazioni cliniche o prodotti farmaceutici direttamente al paziente. Lo spazio globale del network di Ups Healthcare ha superato 1,6 milioni di metri quadrati nel 2023, più del doppio della superficie di magazzino rispetto al 2020”. Solo su Passo Corese l’investimento è stato di quasi 30 milioni di euro.

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Il Messaggero