Due pilastri sono lesionati, evacuate sei famiglie

La palazzina evacuata a Magliano Sabina
RIETI - Evacuata una palazzina Ater a Magliano Sabina. L’ordinanza di allontanamento dei residenti dei sei appartamenti (cinque sono di privati e uno di...

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RIETI - Evacuata una palazzina Ater a Magliano Sabina. L’ordinanza di allontanamento dei residenti dei sei appartamenti (cinque sono di privati e uno di proprietà dell’Ater di Rieti) è stata emessa dal Comune di Magliano il 13 settembre scorso, a seguito di un sopralluogo eseguito dai vigili del fuoco. Tutto è partito da una segnalazione inviata l’11 settembre da un condomino, il quale aveva notato delle lesioni su due pilastri dello stabile situato a via Tito Oro Nobili. 

Il sopralluogo. Durante il sopralluogo, eseguito insieme ai referenti dell’ufficio tecnico comunale, i vigili del fuoco hanno rilevato la presenza di «due pilastri, situati al piano terra, con fenomeni di schiacciamento e ossidazione dei ferri di armatura in atto, alla base degli stessi, con conseguente espulsione del copriferro. In particolare, il suddetto fenomeno ha comportato una riduzione sostanziale della sezione resistente di calcestruzzo». 
Per questa ragione «al fine di evitare potenziali pericoli per la salvaguardia della vita umana, il personale intervenuto, ha provveduto ad interdire mediante verbale di diffida, opportunamente notificato all’amministratore di condominio, l’accesso e l’utilizzo della palazzina D, compresa la sospensione dei lavori edili in atto (di efficientamento energetico dell’involucro esterno e di rafforzamento delle strutture dell’immobile, ndr)». 

Il verbale dei vigili del fuoco. Nel verbale dei vigili del fuoco è quindi emersa la necessità di «far eseguire sotto la guida di tecnico qualificato e responsabile, un’accurata verifica statica del fabbricato, la caratterizzazione del materiali, soprattutto dei pilastri interessati, e le opere di consolidamento statico, finalizzate anche al risanamento dei pilastri ammalorati e alla rimozione di tutti i possibili pericoli per il ripristino delle normali condizioni di sicurezza». 
«Siamo in attesa delle relazioni che dovrà produrre all’Ater, sulla scorta delle verifiche richieste dai vigili del fuoco per capire – spiega il sindaco di Magliano, Giulio Falcetta - se saranno necessari altri provvedimenti o se invece è tutto a posto e l’ordinanza potrà essere revocata».

Momentaneamente tutti gli inquilini della palazzina D hanno trovato temporanea sistemazione da familiari, anche i residenti dell’unico alloggio ancora di proprietà dell’Ater per i quali l’azienda territoriale aveva messo a disposizione un altro appartamento. Nel frattempo, l’Ater ha iniziato a raccogliere gli esiti delle indagini diagnostiche effettuate prima dell’avvio dei lavori che stanno interessando l’immobile e che non segnalavano alcun pericolo del fabbricato. I tecnici stanno anche raccogliendo le perizie di una ditta specializzata ed è in programma un ulteriore controllo sullo stabile. 

Le controdeduzioni. Nel giro massimo di 15 giorni l’Azienda dovrebbe quindi riuscire a far pervenire tutta la documentazione richiesta al Comune di Magliano che dovrà verificare gli atti e decidere se revocare o meno l’ordinanza di evacuazione. 

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Il Messaggero