RIETI - Giovane agente della polizia penitenziaria, in servizio presso il carcere di Rieti, per separare due detenuti che stavano litigando, impugnando entrambi delle lamette,...
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L'agente è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale de Lellis, dove ancora si trova, A preoccupare non è certo la ferita al polpastrello, quando il fatto che uno dei detenuti che stavano litigando è positivo al virus dell'Hiv.
L'agente è stato quindi sottoposto immediatamente a terapie per aumentare le difese e resterà sotto osservazione per alcuni giorni.
La lite di ieri ripropone in maniera molto seria il problema della sorveglianza dei detenuti in un carcere dove il corpo di polizia penitenziaria lavora sotto organico e senza che ci sia un presidio sanitario in loco.
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Il Messaggero