Ladri entrano in casa e smurano la cassaforte, il colpo in una breve assenza dei proprietari

Sottratti denaro e ori per un bottino di oltre 4mila euro

Ladri entrano in casa e smurano la cassaforte, il colpo in una breve assenza dei proprietari
Sabina zona di contatto con Roma, che si conferma sempre area a rischio per i furti. Colpo in abitazione a Poggio Mirteto, dove ignoti si sono introdotti all’interno di una...

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Sabina zona di contatto con Roma, che si conferma sempre area a rischio per i furti. Colpo in abitazione a Poggio Mirteto, dove ignoti si sono introdotti all’interno di una casa di proprietà in via Pietro Nenni per svaligiarla e portare via un consistente bottino.

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LA DINAMICA

Sottratta, con arnesi da taglio, anche una cassaforte murata. Il furto è stato consumato nella serata di domenica, tra le 19 e le 20. Circa un’ora di assenza dei proprietari di casa si è purtroppo rivelata fatale e al loro ritorno - constatata la “visita” dei malviventi - hanno allertato subito i carabinieri del comando compagnia di Poggio Mirteto, che ora procedono con le indagini.
Con ogni probabilità, i ladri conoscevano o avevano tenuto sott’occhio i movimenti e gli abituali spostamenti dei proprietari, prima di colpire nell’abitazione.

LA RICOSTRUZIONE

Secondo una sommaria ricostruzione - attualmente in fase di verifica e approfondimento investigativo da parte dei militari dell’Arma - i ladri avrebbero raggiunto il balcone, posto al secondo piano della palazzina, salendo con leggerezza, quasi da acrobati, utilizzando la tubatura esterna di conduzione del gas. Una volta giunti sul terrazzo dell’appartamento, hanno forzato con effrazione la porta-finestra, dalla quale hanno avuto facile accesso all’interno dell’abitazione, per poi agire indisturbati, ma con rapidità.
Qui hanno rovesciato cassetti, rovistato negli armadi, mettendo a soqquadro ogni vano, alla ricerca di contanti e preziosi. I malviventi sono così riusciti a rastrellare circa quattromila euro in contanti e monili in oro. Probabilmente muniti anche di un frullino o di un arnese da taglio adeguato, hanno quindi tagliato e smurato dalla parete in cui era alloggiata, una cassaforte, che è stata poi asportata e dove erano contenuti preziosi e contanti.
Una volta messo in cascina il bottino, si sono poi dileguati probabilmente utilizzando come via di fuga la stessa percorsa in ingresso per raggiungere il balcone.

LE INDAGINI

Sul posto è intervenuta una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Poggio Mirteto, il cui personale ha effettuato i rilievi sul luogo del furto, avviando poi le indagini per risalire ai responsabili dell’azione, sulla scorta degli elementi acquisiti in sede di sopralluogo.
I ladri, per colpire in casa, hanno scelto una zona leggermente defilata rispetto all’agglomerato centrale di Poggio Mirteto, ma comunque abitata e con la presenza di altri insediamenti e altri condomini. Da quanto appreso, nessuno avrebbe notato la presenza di persone sospette in zona


Dopo una serie di furti in abitazioni in altre zone del Reatino, i ladri sono tornati ad agire in Sabina. Tra la fine dell’anno e l’inizio del 2024, i furti in abitazione avevano coinvolto, tra le altre, Cittaducale, Pescorocchiano e, da ultimo, Borbona. In tutte le circostanze, i ladri hanno approfittato di assenza temporanee dei rispettivi proprietari di casa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero