K42 sul Terminillo: trionfa l'argentino Diego Simon, fra le donne vince Raffaella Tempesta

La premiazione K42
RIETI - Si è chiusa oggi l’edizione 2022 della K42 sul Terminillo, unico appuntamento italiano della K42 Series Adventure Marathon, il più famoso circuito...

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RIETI - Si è chiusa oggi l’edizione 2022 della K42 sul Terminillo, unico appuntamento italiano della K42 Series Adventure Marathon, il più famoso circuito internazionale di maratone off-road. Grandissima la prestazione dell’argentino Diego Simon (5 ore, 46 minuti e 44 secondi), che alla sua prima volta alla K42 Italia conquista la vittoria sulla gara da 45 chilometri, davanti a Giacomo Polverino (Runcard, 6h 28'49") e Roberto Birrocci (Atletica Leggera Mentana Asd, 6h 43'19", nella foto il podio maschile).

Dopo aver vinto la 15 km nel 2021, Raffaella Tempesta (Asd Parks Trail Promotion) si riconferma invece campionessa sul Terminillo (7 ore, 13 minuti e 11 secondi) davanti alle altre dirette concorrenti che sono state dichiarate fuori gara dal tempo massimo consentito (dieci ore) per terminare la competizione. Un colpo di scena che, ancora una volta, testimonia la difficoltà del percorso terminillese.

Sulla distanza corta la vittoria va a Giacomo Forconi (1h 33’27), per il secondo anno consecutivo, e Michela Santini (2h 21’ 11).

Sveglia all’alba e partenza accompagnata da e freddo per la K42. Oltre 70 gli atleti al via, pronti a percorrere un anello di 45 km e 3.310 metri di dislivello, con partenza e arrivo a Pian de' Valli. Nel mezzo, tra i sentieri che portano sulle vette del Terminillo, le difficili salite al Santuario di San Giuseppe e quella finale verso la cresta Sassetelli, con un dislivello rispettivamente di 700 e 840 metri. Giro di boa nel centro storico medievale di Leonessa. Ed è stato Diego Simon, uno dei big del trail internazionale, a guadagnare subito la testa della gara.
 
Tanti i runner al via anche per la 15 chilometri, circa 150, che si sono sfidati sul percorso più breve ma caratterizzato dalle difficili discese che ogni anno mettono in difficoltà anche i migliori della disciplina. Giacomo Forconi (Trail Running Project ASD) domina la K15, dopo essersi liberato nella prima parte dell’attacco del giovanissimo Matteo Rossi, dell’atletica Vomano, tagliando per il primo il traguardo davanti all’abruzzese. Dietro di loro chiude il podio, a sorpresa, Simone Proietti (Lazio Outdoor), autore di un’ottima prestazione.

Tra le donne è la campionessa italiana 2019 di Triathlon Medio Michela Santini ad aggiudicarsi la vittoria della K15, alla sua prima partecipazione, con il tempo di 2 ore 21’15, davanti all’atleta della Ssd Runner Trainer A R.L. Claudia Salvatore e Sandra Doria, della Trail Running Project Asd. Ai vincitori delle due distanze, oltre ai tanti premi offerti dagli sponsor, il biglietto e pettorale per la tappa alle Canarie.

La giornata di gare ha chiuso un ricco weekend di appuntamenti iniziato venerdì con la partita di Padel Solidale che ha visto protagonisti al Centro Tennis Rieti di Cittaducale gli Sciattori, insieme ad alcune giocatrici del Centro Tennis. Sabato spazio alla cultura con la presentazione del libro “Il Jazz è morto?” di Jonis Bascir e “La gioia fa parecchio rumore” (Einaudi) di Sandro Bonvissuto.



Un’occasione di rilancio per il territorio che parte dallo sport per ridare al Terminillo l’antico splendore di un tempo, che lo ha reso una delle mete appenniniche più frequentate dagli amanti della montagna, in tutte le stagioni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero