Il Varrone e il Tasso di Roma insieme alla scoperta della Reate Romana

Il Varrone e il Tasso durante la camminata (foto Liceo Varrone).
RIETI – Alla scoperta della Reate Romana. Con questo semplice titolo potrebbe essere riassunto il pomeriggio di martedì 15 giugno, in cui gli studenti del quarto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI – Alla scoperta della Reate Romana. Con questo semplice titolo potrebbe essere riassunto il pomeriggio di martedì 15 giugno, in cui gli studenti del quarto ginnasio del Liceo “Torquato Tasso” di Roma, accompagnati dal professor Emanuele Lelli dell’Associazione Italiana Cultura Classica (AICC) – Antico e Moderno, sono stati condotti dagli alunni del Laboratorio Archeologico del Liceo Classico “Varrone” alla scoperta dell’antica Rieti romana, che ancora oggi offre testimonianze di alto valore storico e culturale. La visita alla città è stata realizzata da Flavia Fabri, Sara Fornara, Giacomo De Iuliis e Sara Pezzotti, sotto la guida delle docenti Anna Pasquetti e Annamaria Magi (che ha organizzato l’iniziativa) e alla presenza delle professoresse Alessia Semioli, Valentina Perri, Alessandra Orsini e Manuela Marinelli, con le quali ha collaborato anche il professor Fabio Russo.

Dopo un’interessante visita alla Rieti Sotterranea, la seconda parte del tour cittadino si è aperta di fronte alla lapide del veterano Caio Caranzio apposta sull’ex chiesa di San Pietro Apostolo (oggi Libreria Mondadori), per poi proseguire verso il negozio Manzara e la cripta di Santa Maria, due luoghi nei quali sono conservati due pietre miliari della Via Salaria. In seguito, gli studenti hanno percorso gli ambienti esterni ed interni in cui tuttora sono visibili i resti della Reate romana e quindi via Pescheria e l’Hotel Miramonti di Piazza Oberdan, dalla quale il tour si è poi spostato verso via del Vignola, dove è stato possibile ammirare due iscrizioni ancora ben conservate.

Ma non è finita qui. Sempre in via del Vignola gli alunni reatini e romani hanno potuto apprezzare l’antico basamento della Chiesa di Sant’Antonio Abate, per poi spostarsi in via Garibaldi e successivamente in via San Francesco, in cui è possibile osservare la roccia locale su cui in passato si ergeva la Rieti romana. La visita guidata si è conclusa con il ritorno in via Roma passando per via Pellicceria.

Soddisfatti gli insegnanti del Varrone e del Tasso che hanno preso parte all’iniziativa, che ha consentito a validi studenti del Varrone di mettere alla prova le proprie capacità di esposizione e divulgazione. Una camminata che consolida la collaborazione della scuola reatina con l’Associazione Italiana Cultura Classica – Antico e Moderno, con cui l’istituto punta a realizzare nuove attività anche per il prossimo anno scolastico.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero