Food Challenge: sfida tra cuochi allo Spazio Attivo di Rieti: «Valorizzato il territorio». Foto

Food Challenge: sfida tra cuochi allo Spazio Attivo di Rieti: «Valorizzato il territorio». Foto
RIETI - Sfida tra cuochi a Lazio Innova dove ieri si è svolta la Food Challenge, iniziativa inserita nell’ambito del progetto Food Innovation Hub, finalizzato alla...

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RIETI - Sfida tra cuochi a Lazio Innova dove ieri si è svolta la Food Challenge, iniziativa inserita nell’ambito del progetto Food Innovation Hub, finalizzato alla valorizzazione dell’innovazione nell’ambito della produzione agroalimentare e della ristorazione regionale.

 
Vincitore l’Istituto Alberghiero Costaggini nell’iniziativa alla quale hanno preso parte anche l’Alberghiero Pertini di Magliano Sabina e il Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice. Le tre squadre si sono sfidate nell’invenzione di una ricetta utilizzando e mixando un paniere di ingredienti tipici del territorio selezionati dallo chef Maurizio Serva del ristorante la Trota di Rivodutri. I ragazzi sono stati supportati nel food reinventing da due food blogger, Michela Fantini e Serena Bringheli che hanno spiegato l’importanza degli aspetti emozionali nel raccontare il cibo.

A seguire l’intervento della Chef Designer Fabrizia Ventura che ha trasferito le tecniche per la realizzazione del bozzetto del piatto sottolineando la necessità di guardare al prodotto che si porta in tavola come qualcosa che miri a stupire nella vista, nell’olfatto e nel gusto. In giuria, insieme a Maurizio Serva anche Antonio Di Carlo, chef del ristorante La Foresta e rappresentanti di Confcommercio, Federalberghi e dell’azienda agricola D’Ascenzo.
Sono 16 gli Istituti Alberghieri che partecipano alla sfida, in cinque aree della regione. Ogni Spazio Attivo ha sviluppato un tema tipico del territorio, dalla nocciola di Viterbo, al maiale nero dei monti Lepini, dal carciofo di Bracciano al cavolo nero di Zagarolo.

«È stata una giornata importante per la valorizzazione del territorio e delle grandi tradizioni della cucina» hanno commentato la responsabile dello Spazio Attivo di Rieti Teresa Marino e Maurizio Di Pasquale, referente del settore progettazione, orientamento e assistenza finanziaria. «Fondamentale – hanno aggiunto – sarà trasmettere l’entusiasmo a questa generazione, che non è aiutata dal contesto storico a guardare al futuro con fiducia. Crediamo sia un dovere che noi grandi abbiamo, faremo il possibile per essere sempre più un punto di riferimento sul territorio per le giovani generazioni».


Il Costaggini accederà il 4 aprile alla finale in programma allo Spazio Attivo di Bracciano, dove i ragazzi competeranno per il premio finale che mette in palio al primo posto una giornata di formazione al ristorante “La Parolina” di Trevinano (Viterbo), con cena e pernottamento per due persone. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero