Il caso di Fara Sabina dibattuto in Corte Costituzionale: la pronuncia attesa per l'inizio del 2024

La Corte costituzionale
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RIETI - Esattamente un anno dopo l’adunanza pubblica presso la Corte dei conti, la Corte costituzionale il 22 novembre scorso si è riunita in camera di consiglio e ha discusso la questione di legittimità della legge sollevata relativa all’utilizzo del fondo di rotazione che il Comune di Fara Sabina ha usato per coprire il disavanzo. Un’operazione che a più riprese la Corte aveva invece ritenuto non corretta. Il 17novembre 2022, al termine dell’adunanza pubblica presso l’aula della sezione regionale di controllo per il Lazio della Corte dei conti -alla quale presero parte la sindaca di Fara Sabina Roberta Cuneo, il segretario generale Claudio Santarelli e l’avvocato Gennaro Terracciano chiamati a difendere l’Ente davanti ai magistrati contabili - la Corte aveva deciso di sospendere il giudizio sull’omologazione del piano di riequilibrio di Fara Sabina sollevando, in accoglimento delle tesi della difesa del Comune di Fara Sabina, la questione di legittimità della legge. Questione, quest’ultima, arrivata in Corte costituzionale il 22 novembre scorso dove il giudice Angelo Buscema ha relazionato sul tema che in Corte dei conti aveva visto le parti contrapporsi sulla possibilità di utilizzare il fondo per coprire il disavanzo. Nell’oggetto della camera di consiglio si leggono infatti i riferimenti relativi alla facoltà degli Enti di contabilizzare il fondo di rotazione come risorsa di copertura. Per conoscere la decisione assunta dai giudici della Corte costituzionale servirà però ancora del tempo e con molta probabilità arriverà all’inizio del nuovo anno, quando si saprà se l’interpretazione data dall’Ente è stata corretta o al contrario le osservazioni della Corte erano fondate rendendo l’impianto del piano di riequilibrio non rispondente alla norma. Quest’ultima eventualità aprirebbe per il Comune di Fara Sabina la strada del dissesto finanziario. Fino al momento della pronuncia della sentenza, tuttavia, la situazione per Fara Sabina resterà invariata. Come accade da un anno l’Ente procede nell’attuazione delle disposizioni contenute all’interno del piano di riequilibrio (che attende l’approvazione) con la Corte dei conti che prosegue nel controllo della sua corretta applicazione, vigilando sulle azioni compiute dall’Amministrazione comunale
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Il Messaggero