Fara Sabina, Comune assegna le borse di studio: aperto il bando

di Raffaella Di Claudio

FARA SABINA - C’è tempo fino al 28 febbraio per presentare la domanda di partecipazione al bando pubblico per l’assegnazione delle borse di studio comunali promosse dal...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FARA SABINA - C’è tempo fino al 28 febbraio per presentare la domanda di partecipazione al bando pubblico per l’assegnazione delle borse di studio comunali promosse dal Comune di Fara Sabina. "Come istituzione pubblica- ha dichiarato l’assessore alla Gioventù e alla Cultura, Tony La Torre - abbiamo fatto nostro il dovere morale di aiutare quei giovani che si distinguono per meriti scolastici o universitari. La formazione culturale è la base di ogni possibilità di crescita personale. Per questo motivo, specialmente nel tempo in cui la crisi economica nasconde una ben più profonda crisi di valori, vogliamo incoraggiare gli studenti che con il proprio sudore ottengono risultati eccellenti e così sostenere concretamente il diritto allo studio, alleggerendo anche l’arcinoto esborso monetario che grava sulle famiglie per libri di testo e tasse di iscrizione".

Le borse di studio comunali riservate agli studenti residenti a Fara Sabina da almeno un anno e che, nel precedente anno scolastico o accademico, abbiano ottenuto il massimo dei voti in uno dei seguenti gradi di istruzione: licenza di scuola media, diploma di maturità di scuola superiore, laurea triennale o specialistica.

Non sono ammessi gli studenti, di qualsiasi ordine e grado, che fruiscano di altra borsa di studio o premio concessi da altri enti, pubblici o privati, o che siano ricoverati in istituti con retta a carico della pubblica assistenza.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero