RIETI - E’ un’altra vittima del Covid-19, ma era anche cittadino onorario di Poggio Bustone e fra i giurati più amati del Premio Poggio Bustone, che nel 2011...
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E’ scomparso a Milano, a causa del coronavirus, Detto Mariano, che nel capoluogo lombardo era andato per curare un progetto artistico e dove invece il Covid-19 ha sorpreso anche lui, trattenendolo in ospedale e non permettendogli più di poter tornare a Poggio Bustone: perché dall’alto dei suoi quasi 83 anni, Detto Mariano dedicava ancora la sua vita al lavoro e alla sua amata musica.
Compositore, arrangiatore, paroliere, pianista, produttore discografico ed editore musicale italiano, Detto Mariano ha collaborato con i tanti e più noti artisti, fra i quali Adriano Celentano, Albano, I Camaleonti, Mario Del Monaco, Mina e Lucio Battisti, realizzando gli arrangiamenti di alcune canzoni entrate nella storia della musica leggera italiana e diventando uno dei più noti arrangiatori italiani. Ha composto inoltre le musiche per molte canzoni e colonne sonore di successo.
Così recita la motivazione allegata al conferimento della cittadinanza onoraria di Poggio Bustone: "Musicista, compositore e direttore d’orchestra dal talento straordinario. Per aver curato e diretto magistralmente gli arrangiamenti dei primi brani musicali di grande successo del giovane Lucio Battisti". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero