Covid, focolaio al centro estivo della Cri Bassa Sabina. Il presidente Pezzotti: "Fortunatamente situazione sotto controllo"

Foto d'archivio
RIETI - Cinque bambini, di cui tre appartenenti allo stesso nucleo familiare, e una volontaria sono risultati positivi durante il centro estivo organizzato a fine agosto dal...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Cinque bambini, di cui tre appartenenti allo stesso nucleo familiare, e una volontaria sono risultati positivi durante il centro estivo organizzato a fine agosto dal comitato Bassa Sabina della Croce Rossa italiana presso la propria sede di Passo Corese.

I contagi, riferibili a bambini residenti nei comuni di Fara Sabina e Fiano Romano, risalgono al 2 e 3 settembre, ma la notizia si è diffusa con la ripresa delle scuole perché diversi bambini (gli iscritti al centro erano 18 compresi tra i 5 e i 10 anni) non sono potuti tornare sui banchi, alcuni perché positivi al virus altri perché in isolamento preventivo. Quarantene che per i volontari della Cri, tutti vaccinati fatta eccezione per chi non può per patologie e per la volontaria contagiata che era in attesa di seconda dose, si sono già concluse. Anche per la maggioranza dei bambini, sottoposti a tampone e zero e tampone in uscita, si sta concludendo l’isolamento.

“La situazione è sotto controllo e fortunatamente stanno tutti bene: sia i bambini sia l’operatrice – commenta il presidente del comitato Cri Bassa Sabina, Paolo Pezzotti -. Appena abbiamo appreso della positività del primo bambino, abbiamo interrotto le attività del centro che si è svolto solo la prima settimana (quella del 31 agosto) invece di proseguire come inizialmente previsto fino al 10 settembre. Immediatamente abbiamo avvisato le famiglie dei bambini e ci siamo attivati per fornire i nominativi alle Asl di Roma e Rieti al fine di avviare con celerità i tracciamenti, fondamentali per circoscrivere la diffusione del virus. Infatti, grazie alla tempestività e alle misure di sicurezza messe in campo, compresa la frequente sanificazione degli spazi e l’uso dei dispositivi, il numero dei contagi è stato limitato (come detto tre bambini appartengono allo stesso nucleo familiare, ndr). I primi giorni c’è stata molta apprensione, ma per fortuna tutto sta andando per il meglio”.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero