RIETI - Saranno gli esiti della riunione tra i vertici regionale di Pd e M5S e locali a chiarire il futuro - a Fara Sabina - di quello che dovrebbe essere uno dei primi...
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C’è da capire anche se il dirigente medico della Asl di Rieti, Fabrizio Colangeli, in pole per la carica di candidato sindaco e M5S siano disposti a proseguire con FaraMerita anche senza Il Ponte. Intanto, nella coalizione non c’è pace. Ieri Roberto Giorgi (Sinistra italiana) ha ritirato la sua candidatura. «Dopo Paolo Spaziani e Fabrizio Moscato anche io ritiro la candidatura - spiega Giorgi. - La mia voleva riposizionare a sinistra l’asse della coalizione ma è stata accolta con freddezza proprio da qualche partito della sinistra. L’impantanamento sui veti incrociati e la continua rincorsa ai capricci di chi era intuibile che avrebbe poi preso altre strade, ha portato allo stallo attuale. Ora si cerca di risolvere la situazione con fantomatici tavoli regionali e nazionali, i cui ispiratori nulla sanno dei problemi locali, tant’è che le soluzioni che si prefigurano sanno tanto di persona sbagliata al momento sbagliato».
Vediamo se resterà o anche lui come SceltaLibera lascerà FaraMerita. A complicare le cose, arriva l’aut aut di Italia Viva. «L’appello che vogliamo lanciare è semplice - esordisce il coordinatore provinciale di Italia Viva, Franco Gilardi. - Anche un bambino capisce che se queste due realtà di centrosinistra (Fara Merita e Il Ponte, ndr) corrono divise la ragione è che si vuole perdere il Comune. Se l’obiettivo è perdere noi non assecondiamo questa scelta politica scellerata.
Alla luce di tale situazione, non facciamo più un problema di candidato sindaco, ma crediamo che sia imprescindibile essere seri e andare tutti uniti. Se invece qualcuno sta tramando qualcos’altro per far vincere Davide Basilicata o Roberta Cuneo, noi non ci prestiamo e andiamo da soli. Da qui il nostro appello all’unità rivolto anche ai Cinque stelle: solo così Italia Viva sposerà il progetto. Non siamo disposti ad assecondare i giochetti di qualcuno. Chi non vuole trovare l’intesa se ne assumerà la responsabilità. Se non si troverà la quadra, la prossima settim Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero