RIETI - Violento nubifragio nel primo pomeriggio e rovinosa frana sulla Salto-Cicolana. Un grosso costone di montagna - fango, detriti, terriccio e grosse pietre - è scivolato...
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Sul posto si sono portati immediatamente i vigili del fuoco, impegnati su un doppio fronte: liberare la sede stradale e rendere di nuovo percorribile la strada provinciale da un lato, dall'altro svuotare cantine, scantinati e piani terra delle abitazioni invase dalle acque e dal fango.
Il nubifragio abbattutosi sulla zona è iniziato intorno alle 14,30 e si è protratto per oltre un'ora. A Rieti capoluogo, nelle stesso tempo, lampi, tuoni ma poche gocce.
CIRCOLAZIONE RIPRESA ALLE 18
La circolazione stradale ha subito gravi rallentamenti, ma una volta terminato il lavoro di pulizia (intorno alle 18) il traffico è regolarmente ripreso. A coordinare le operazioni di circolazione stradale la polizia stradale della Questura di Rieti e i Carabinieri di Cittaducale. I vigili del fuoco insieme alla protezione civile e ai tecnici della Provincia hanno poi effettuato un sopralluogo sopra il frote della frana per capire i motivi dello smottamento e se ci fossero eventuali altri pericoli di frana.
ALBERI CADUTI AD OSTERIA NUOVA
Il nubifragio, oltre che sulla zona di Casette, si è abbattuto violentemente anche tra Osteria Nuova e Poggio Mirteto. Ad Osteria Nuova, in particolare, si è di nuovo reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco per liberare la sede della vecchia Salaria da un albero, abbattutosi all'altezza del bivio di Cerdonara. Sulla nuova Salaria, un grosso ramo finito sulla carreggiata, poco dopo l'autovelox, è stato invece rimosso dagli agenti della stradale.
TERNANA INVASA DAL TERRICCIO
Disagi anche a Poggio Mirteto, con una frana che ha riversato terriccio in quantità sulla strada Ternana, all'altezza dello Scalo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero