Bonus da 600 euro, c'è anche Pirozzi che spiega: «Lo ha preso mia moglie per il piccolo negozio che gestisce»

RIETI - Anche Sergio Pirozzi, ex sindaco di Amatrice e attuale consigliere regionale, "scivola" sul bonus da 600 euro. «Li ha presi mia moglie», si...

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RIETI - Anche Sergio Pirozzi, ex sindaco di Amatrice e attuale consigliere regionale, "scivola" sul bonus da 600 euro. «Li ha presi mia moglie», si è difeso l'ex sindaco. Che all'agenzia Ansa dice: «Non ho beneficiato del bonus richiesto da mia moglie Teresa autonomamente per mandare avanti la piccola edicola che gestisce ad Amatrice. Né avrei potuto impedire che effettuasse una legittima richiesta per far sopravvivere la sua attività».


Il nome dell'ex sindaco di Amatrice sta circolando in queste ore tra quelli dei politici beneficiari del bonus di 600 euro per l'emergenza Covid. «Qualcuno pensa - aggiunge - che avrei dovuto garantire a mia moglie una 'paghetta', mortificando la sua scelta di autonomia economica che ha sempre rivendicato durante tutto il nostro matrimonio? Il mio ruolo in questa impresa è ininfluente - sottolinea Pirozzi - sia da un punto di vista gestionale, sia rispetto alla posizione Inps e al conto corrente intestato esclusivamente alla mia consorte. A tutela della mia onorabilità di uomo impegnato nelle istituzioni da 25 anni e di quella della mia famiglia - conclude il consigliere - agirò per vie legali contro chiunque tenterà di mettere la posizione di Teresa sullo stesso piano di quella dei politici eletti che, in via diretta hanno approfittato delle gravi lacune di questa legge, fatto che ho apertamente e pubblicamente condannato fin dal primo momento in cui è emersa la vicenda».
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Il Messaggero