RIETI - La generosità dei reatini si può toccare con mano entrando al centro trasfusionale dell’ospedale San Camillo de Lellis. Tanti gli uomini e le donne che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A loro arriva oggi il ringraziamento di Aldo Lafiandra, presidente dell’Avis comunale, che ci tiene a sottolineare anche il grande lavoro svolto dal personale del centro trasfusionale.
«Dopo i nostri appelli per l’emergenza sangue, devo ringraziare i numerosi donatori e donatrici che si sono recati presso il centro trasfusionale - commenta Lafiandra - Un plauso a tutto il personale che ha risposto, come sempre, alle esigenze dei donatori».
A loro, i donatori, era arrivato nelle ultime ore l’appello dell’associazione, che invitava a dare una mano, per evitare di mettere in crisi l’ospedale. “Prima di andare in vacanza andate a donare” recitava l’invito al quale fin dalle 8 del mattino, nei giorni scorsi in tanti hanno risposto.
Donatori che possono raggiungere il centro trasfusionale direttamente dall’ingresso di fronte il padiglione di malattie infettive, senza passare per l'ingresso principale del San Camillo de Lellis. «Non c’è bisogno di prenotare e possono anche parcheggiare entrando dalla sbarra, basta suonare il pulsante della portineria» spiega Lafiandra.
All’ingresso del centro trasfusionale viene comunque misurata la temperatura a ciascuno.
Attraverso un prelievo di sangue, per i donatori è possibile effettuare gratuitamente anche il test sierologico per misurare il livello di anticorpi IgG anti-Coronavirus Sars-CoV2, responsabile del Covid-19. La partecipazione al programma messo in atto dalla Regione Lazio, per l’esecuzione del test sierologico, è volontaria.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Avis al numero di telefono 0746 200655.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero