Ucciso l'arbitro De Santis: diresse il Rieti due volte allo "Scopigno" contro Siena (1-2) e Viterbese (0-0) in serie D

L'arbitro Daniele De Santis allo Scopigno il 9 novembre 2014 per la sfida Rieti-Siena
RIETI - La notizia dell'uccisione dell'arbitro leccese Daniele De Santis, 30 anni, trovato morto nella propria abitazione insieme alla sua compagna, da ore ormai sta...

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RIETI - La notizia dell'uccisione dell'arbitro leccese Daniele De Santis, 30 anni, trovato morto nella propria abitazione insieme alla sua compagna, da ore ormai sta facendo il giro della Penisola e quello che viene catalogato come un duplice omicidio ha colpito anche gli appassionati di calcio che seguono il Rieti, visto che il fischietto pugliese per ben due volte è stato protagonista al "Manlio Scopigno". Attualmente arbitrava in serie C e svolgeva il ruolo di quarto uomo in B.


I precedenti col Rieti
Ha diretto per la prima volta una gara del Rieti in serie D, il 9 novembre 2014, in occasione della sfida col Siena di Massimo Morgia e capitan Portanova, finita 2-1 in favore dei bianconeri (Crocetti e Minincleri i marcatori senesi, Sorrentino per gli amarantoceleste) che a fine anno poi tornarono in serie C.

Un secondo precedente invece, risale alla stagione successiva (2015/16): in quell'occasione De Santis venne designato per dirigere il derby contro la Viterbese all'undicesima giornata. Era l'8 novembre 2015, un anno dopo esatto dalla sua prima volta a Rieti e stavolta finì a reti inviolate (0-0). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero