Al Giardino degli Angeli celebrata la giornata degli infermieri. Foto

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RIETI - La Giornata Internazionale dell’infermiere è stata celebrata questa mattina a Santa Rufina, nel comune di Cittaducale dove, al centro pastorale, è...

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RIETI - La Giornata Internazionale dell’infermiere è stata celebrata questa mattina a Santa Rufina, nel comune di Cittaducale dove, al centro pastorale, è presente il “Giardino degli Angeli”, con ulivi piantati in memoria degli infermieri deceduti a causa del Covid.

Maria Grazia Boscardini, presidente dell’ordine provinciale delle professioni infermieristiche, ha aperto la giornata ricordando il sacrificio dei colleghi che non ci sono più. «Un sacrificio che ci spinge ad andare avanti e lottare, per trovare nuove strategie utili al bene di tutti» ha detto.

Le note di Amazing Grace, con il professor Ettore Rivarola e gli studenti dell’Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Cittaducale, hanno accolto i presenti.

Su di loro ha impartito la benedizione il vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili ricordando come «nella solitudine indicibile l’unica figura che ha azzerato le distanze, garantendo un contatto umano, è stata quella dell’infermiere». Il pastore della Chiesa reatina ha poi auspicato il ritorno a Rieti della scuola infermieristica, che in piazza san Rufo ha formato generazioni di “angeli custodi”.

«Mi piacerebbe parlare con ciascuno di voi – ha detto la direttrice della Asl Marinella D’Innocenzo rivolta agli infermieri presenti – Non sempre sono in grado di cogliere tutte le istanze, siete oltre 2000, spero comunque che possiate aiutarmi a cambiare in meglio la Asl di Rieti. Grazie per il vostro lavoro in ospedale, nei servizi territoriali, nelle case dei cittadini».

Presenti anche il sindaco di Cittaducale Leonardo Ranalli, il parroco don Emmanuele Dell’Uomo D’Arme e Sandro Angeletti, presidente delll’associazione “Rulli e Cantine” che ha dato vita al Giardino degli Angeli.  

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Il Messaggero