RIETI - Il giorno in cui è nata, era ancora in corso la prima Grande Guerra, alla quale si sarebbe messa la parola fine poco più di un mese dopo. Ida Esposito è nata il 26 settembre del 1918 e ha da poco spento 105 candeline. Quarta figlia dei cinque avuti da Giuseppina Lazzari e Giuseppe Esposito, Ida ha avuto tre figlie ed è oggi nonna di otto nipoti, bisnonna di undici e trisavola di altri otto. L’ultimo della sua stirpe ha visto la luce sei mesi fa. Nata a Roma, dove ha sempre vissuto, anche se parte della sua famiglia aveva origini napoletane, è attualmente accolta dalla comunità alloggio Massimo Rinaldi, a Rieti. Figli e nipoti la raggiungeranno domani, 14 ottobre, per una grande festa in suo onore.

“Nonna è nata mentre era ancora in corso la Grande Guerra, ha poi vissuto anche la seconda guerra mondiale – racconta una delle nipoti - Ha sempre tenuto molto a se stessa, andava alle terme, a ballare, al ristorante, si vestiva bene e di certo la sua passione per la vita è stata un punto di forza”. Anche la genetica ha sicuramente aiutato, la sorella di Ida ha 100 anni e la figlia, quasi novantenne, è ancora molto in gamba. La salute ancora l’assiste. Forse il segreto è da ricercare nelle amate tisane, che si faceva preparare appositamente in erboristeria. Ida si è sposata quattro volte, l’amore e la passione l’hanno tenuta ancorata alla vita. “In occasione della festa per i suoi 90 anni – ricordano i parenti - ha intrattenuto i presenti con balli in compagnia del suo ultimo compagno, conosciuto centenari al centro anziani. Una donna che ha goduto la vita e ha saputo tirarsi su dopo ogni momento buio”. Il Reatino si conferma una terra di centenari.