Il furgone di Massimo Bossetti, arrestato per l'omicidio di Yara Gambirasio, avrebbe girato per circa un'ora intorno al centro sportivo di Brembate per poi allontanarsi...
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Il teste Un testimone, sentito per due volte nelle indagini, ha raccontato di aver visto un furgone bianco cassonato, del tutto simile a quello di Massimo Bossetti, che, a velocità sostenuta, aveva svoltato per via Morlotti, proveniente da via Locatelli a Brembate tra le 18,40 e e le 18,45, negli istanti, quindi, in cui Yara stava uscendo dalla palestra. Il teste è stato sentito nel 2010 e ha confermato la sua versione anche dopo l'arresto di Bossetti.
Il furgone Al'individuazione del furgone da cui scomparve Yara i carabinieri che svolgono le indagini sull'omicidio sono giunti con indagini tecnico-scientifiche e la collaborazione di un gruppo di ingegneri dell'Iveco. Il furgone compare nelle immagini di alcune telecamere della zona e già da qualche tempo gli investigatori avevano raggiunto la certezza che fosse quello del muratore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero