Cipro, una madre denuncia: «Volevano rapirla come Maddie McCann»

La famiglia Prescott
Sventato un nuovo caso Maddie McCann, la bambina inglese scomparsa nel 2007 durante una vacanza con i genitori e i fratellini in Portogallo. Solo la prontezza di una madre, in...

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Sventato un nuovo caso Maddie McCann, la bambina inglese scomparsa nel 2007 durante una vacanza con i genitori e i fratellini in Portogallo. Solo la prontezza di una madre, in viaggio con la famiglia a Cipro, ha evitato che la figlia di un anno venisse rapita. Sono state proprio le urla della piccola a destarla dal sonno. Siobhan Prescott, 25 anni, come riporta Il Daily Mail, ha trovato una sconosciuta vestita in abiti da personale delle pulizie in piedi sopra al lettino in un resort a cinque stelle. E subito ha chiamato a gran voce il proprio compagno Simon, che stava ancora dormendo. È stata Siobhan stessa ad assalire la dipendente che alla fine è scappata via in lacrime.


Ecco il racconto della madre ai quotidiani britannici: “Stavo sonnecchiando, quando – ricorda - una cameriera di nascosto si è intrufolata nella nostra stanza, cercando di rapire nostra figlia. Mi sono svegliata grazie alle sue urla, altrimenti avrebbe potuto essere la nuova Maddie McCann. Appena ho aperto gli occhi ho pensato di stare sognando, ero così scossa. Ho cominciato a gridare alla vista di questa persona che tentava di prendere la mia Harper. Simon è accorso subito chiedendomi cosa stesse succedendo. L’assalitrice non parlava inglese, ha fatto una rapida telefonata ed è fuggita”.

Il tentativo di rapimento è avvenuto lo scorso 28 febbraio ed è stato seguito da una denuncia inoltrata alla polizia cipriota e al consolato britannico. La coppia ha raccontato tutto anche al direttore dell'hotel. La dipendente è stata successivamente rintracciata e licenziata. Siobhan e Simon erano in vacanza a Cipro dal 22 febbraio al 1 marzo scorsi. Solo dopo aver denunciato l'accaduto hanno scoperto che già due anni prima la donna incriminata era stata allontanata da quella stessa struttura per un non meglio precisato incidente, per poi essere riassunta. Siobhan ricorda ancora: “Sono stata fortunata ad essermi svegliata, Dio solo sa cosa sarebbe potuto succedere”.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero