SAN GIOVANNI AL NATISONE - Vede la madre che si siede sul divano e porta le mani alla testa, dolorante. «Mamma, cos’hai? Stai bene?». ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lei fa un cenno con la mano, a rassicurarlo: «Sì tesoro, ho solo un po’ di mal di testa. Ma adesso mi passa».
Ma il figlio non ci crede. Sa che lei e il padre hanno litigato poco prima, come fanno purtroppo negli ultimi tempi. Prende il coraggio a due mani, alza la cornetta del telefono e chiama i carabinieri.
I militari dell’Arma raggiungono dopo poco la casa di questa famiglia, che vive nella zona del comune di San Giovanni al Natisone, e chiedono alla signora cosa è accaduto: se ha bisogno di aiuto, se vuole essere portata almeno dalla guardia medica. La donna non vuole dire nulla, sulle prime. C’è anche il marito, lì con lei. Forse ha paura. Anzi, sicuramente è spaventata.
Ma alla fine si confida con i carabinieri: durante una lite, il compagno, oltre ad alzare la voce, questa volta è passato alle mani. Racconta come l’uomo abbia preso una grossa terrina per l’insalata spaccandogliela in testa.
Da qui il mal di testa e poi anche dei giramenti che la disorientano per qualche istante. La signora cerca di minimizzare, anche perché non vuole spaventare il figlio.
Ma i militari ritengono sia in ogni caso necessario chiamare il 118, per escludere traumi gravi al capo. I sanitari giungono sul posto e visitano la sventurata che però appare lucida e non mostra sintomi di commozione cerebrale. Carabinieri e infermieri calmano i due coniugi, rassicurano il figlio. E la situazione torna alla calma. Almeno per quella sera. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero