«Ti accompagno a casa io?». Così si è rivolto un pensionato settantenne a una ragazza di sedici anni che stava camminando, ...
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appena uscita dalla piscina. La ragazza ha accettato il passaggio senza immaginare quello che sarebbe accaduto dopo. E’ successo a San Polo d’Enza, un paesino a metà strada tra Parma e Reggio Emilia.
L’anziano ha fatto salire la ragazzina in auto e poi, invece, di imboccare la strada giusta per riportarla a casa ha deviato verso l’argine del fiume e si è fermato in un parcheggio dove ha abusato di lei. Un incubo che è terminato solo perché la ragazza ha chiesto con insistenza all’uomo di smetterla.
In seguito, una volta tornata a casa, l’adolescente ha raccontato tutto prima ai genitori e poi ai carabinieri. Nella denuncia sono emersi quegli attimi orribili e anche alcuni dettagli che si sono rivelati preziosi per le indagini. La ragazza ricordava solo il nome di battesimo del pensionato e la marca dell’automobile. Dopo diverse settimane i militari sono risaliti all’uomo e lo hanno denunciato per violenza sessuale aggravata Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero