Paura a Vieste, sul Gargano, dove la guerra di mafia che impazza da oltre tre anni sembra non avere fine. Un ragazzo di appena 25 anni del posto, Antonio Fabbiano, è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'omicidio - secondo gli investigatori - sarebbe avvenuto nell'ambito della sanguinosa guerra di mafia che da anni si sta consumando tra due clan il lotta per il controllo del traffico di stupefacenti: una ventina i bossoli di fucile e pistola recuperati dai carabinieri del Comando provinciale di Foggia sul luogo del delitto. Ad agire sarebbero stati due killer che hanno atteso il 25enne mentre faceva ritorno a casa.
Il 25enne aveva precedenti penali per rapina e droga. Su quanto è accaduto indagano i carabinieri del Comando provinciale di Foggia. I militari hanno compiuto cinque stub e sentito una decina di persone tra amici e conoscenti. A Vieste dal gennaio 2015, quando fu ucciso il boss Angelo Notarangelo, detto 'Cintaridd', si sono verificati otto omicidi, quattro agguati sono falliti e c'è stata una lupara bianca. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero